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DECRETO IN GU

Regole per la condizionalità, in vigore la disciplina Mipaaft

Regole per la condizionalità, in vigore la disciplina Mipaaft
Entrano in vigore oggi le regole di condizionalità, aggiornate ai regolamenti europei sui pagamenti agli allevatori che rispettano i Criteri di Gestione Obbligatoria (CGO). Definite le riduzioni e le esclusioni per inadempienza ai CGO dei settori della sanita' pubblica, della salute e del benessere degli animali. Istituito presso il Mipaaft il Comitato paritetico per la condizionalità.


E' in Gazzetta Ufficiale la disciplina della condizionalità aggiornata alle normative introdotte dal Mipaaft nel 2018, in particolare ai decreti attuativi dei regolamenti UE 1306 e 1307 del 2013, relativi ai pagamenti del sostegno economico europeo riconosciuto ai beneficiari rispettosi delle regole di condizionalità. L'Autorita' competente ai controlli è l'Agea.

Regole di condizionalità- Le regole di condizionalita' comprendono i Criteri di Gestione Obbligatori (CGO)  fissati a livello nazionale (Allegato 1), con riferimento - fra gli altri- ai settori della sanita' pubblica, salute delle piante e degli animali; benessere degli animali.

Le riduzioni o le esclusioni
dai benefici economici si applicano se le regole di condizionalita' non sono rispettate; l'inadempienza e' imputabile direttamente al beneficiario che ha presentato la domanda di pagamento.

I CGO del settore veterinario- Dettagliati dall'Allegato 1 del decreto ministeriale, i Criteri di Gestione Obbligatoria di rilevanza per il settore veterinario riguardano le aree di: sanità pubblica, salute degli animali, sicurezza alimentare, identificazione e registrazione degli animali, malattie animali e benessere animale. Per ciascun CGO è richiesto il rispetto di normative comunitarie, direttive o regolamenti già recepite e trasposti nell'ordinamento nazionale.

Sanità pubblica, salute degli animali, sicurezza alimentare

CGO 4 – Regolamento (CE) n. 178/2002  che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare
CGO 5 – Direttiva 96/22/CE concernente il divieto di utilizzazione di talune sostanze ad azione ormonica, tireostatica e delle sostanze beta-agoniste nelle produzioni animali

Identificazione e registrazione degli animali

CGO 6 – Direttiva 2008/71/CE relativa all’identificazione e alla registrazione dei suini
CGO 7 – Regolamento (CE) n. 1760/2000 che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione dei bovini e relativo all’etichettatura delle carnibovine e dei prodotti a base di carni bovine
CGO 8 - Regolamento (CE) n. 21/2004 che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione degli animali della specie ovina e caprina

Malattie degli animali

CGO 9 – Regolamento (CE) n. 999/2001  recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili

Benessere degli animali

CGO 11 – Direttiva 2008/119/CE che stabilisce le norme minime per la protezione dei vitelli
CGO 12 – Direttiva 2008/120/CEE che stabilisce le norme minime per la protezione dei suini
CGO 13 – Direttiva 98/58/CE riguardante la protezione degli animali negli allevamenti


Comitato di monitoraggio- Viene istituito presso il Mipaaft il Comitato paritetico per il monitoraggio e la formulazione di proposte di modifica relativamente all'applicazione della condizionalita'. Il Comitato e' composto dai rappresentanti del Mipaaft, delle regioni e province autonome, rappresentanti degli Organismi pagatori, del Ministero dell'ambiente e tutela del territorio e del mare, del Ministero della salute, integrato da una rappresentanza delle organizzazioni del tavolo agro/alimentare, delle Organizzazioni professionali agricole e delle Associazioni ambientaliste riconosciute.


DECRETO 17 gennaio 2019
Disciplina del regime di condizionalita' ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale.