Manovra, Durigon all'Enpav: le Casse nell'economia reale

Confermati gli investimenti esentasse fino all’8 per cento e un emendamento in arrivo per dare più autonomia al welfare previdenziale. Sono le ultime notizie sulla Legge di Bilancio portate dal Sottosegretario Claudio Durigon al convegno organizzato dall’Enpav per i 60 anni dalla sua nascita.


“Il Governo è ben attento alle Casse dei professionisti e stiamo cercando di riconoscergli maggiori margini di autonomia”. L'ha dichiarato il Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon alla platea dell’Enpav, riunita sabato scorso per discutere di efficientamento degli investimenti previdenziali.
Con la Legge di Bilancio, la percentuale degli investimenti qualificati che non saranno tassati, salirà dall'iniziale 5% all’8%, ha confermato Durigon, dando in anteprima all'Enpav la notizia che il Governo sta lavorando ad un emendamento per dare più autonomia alle casse nelle loro politiche di welfare per gli iscritti.

Investimenti e welfare sono stati i temi proposti dal Presidente Enpav Gianni Mancuso alla tavola rotonda moderata da Dino Pesole del Sole 24 Ore e partecipata dai vertici di Eppi (Valerio Bignami), Inarcassa (Giuseppe Santoro) Cassa Forense (Nunzio Luciano) e Cassa dei Commercialisti (Walter Anedda).

Dal Sottosegretario Durigon sono arrivati segnali di attenzione molto apprezzati dalle Casse, che auspicano continuità di dialogo anche sui temi “di sistema” per l’economia e lo sviluppo nazionale. Del resto, sono state proprio le Casse a chiedere al Governo una quota di esenzione per i loro investimenti ‘qualificati’, un segnale raccolto dal Sottosegretario Durigon che alla tavola rotonda dell'Enpav ha ribadito il principio della “libertà di investimenti per le Casse” e l’importanza di “indirizzarli verso l’economia reale” anche per sostenere la crescita del Paese.

“Un milione e mezzo di professionisti con il loro indotto di 2,5 milioni di lavoratori generano economia reale - ha commentato il Presidente Enpav- ma anche risorse intellettuali e redditi che attraverso gli investimenti delle Casse entrano nel sistema circolatorio dell’economia nazionale". Inoltre, "una maggiore autonomia nel welfare -prosegue Mancuso- vuol dire dare più assistenza allo sviluppo professionale e più sostegno alle famiglie dei nostri iscritti, sollevando lo Stato da questi oneri di spesa”. 

Il riferimento è al più recente intervento assistenziale varato dall'Enpav e approvato all'unanimità dall’Assemblea dei delegati di domenica 25 novembre: il pensionamento anticipato ed il riconoscimento di una contribuzione figurativa aggiuntiva per i veterinari con figli inabili, una misura di welfare previdenziale che l’Enpav è la prima Cassa ad introdurre. A questo si aggiunge un aumento della quota di reversibilità per i figli inabili che rimangano orfani di entrambi i genitori.

Nella foto: Nunzio Luciano, Valerio Bignami, Giuseppe Santoro, Dino Pesole,Claudio Durigon, Gianni Mancuso, Walter Anedda

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