Lectio di Marabelli: reagire a dilagante ignoranza scientifica

Lectio Magistralis di Romano Marabelli, docente ad honorem all'Università di Parma: la funzione del veterinario ispettore "si è radicalmente evoluta".
Vanno al merito del sistema veterinario nazionale i traguardi epocali della storia nazionale, "ma siamo stati vittime del nostro successo".

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E stato un excursus storico di efficace sintesi, quello svolto dal professor Romano Marabelli durante la sua lectio magistralis (video) all'Università di Parma, dove ha ricevuto la cattedra ad honorem in Igiene e Ispezione degli Alimenti. L' excursus ha dato forza all'invito finale rivolto da Marabelli alla classe veterinaria,  a "non essere etero-diretta" e a darsi una strategia professionale aggiornata ai nuovi valori etici delle produzioni alimentari. 

"La funzione del veterinario ispettore si è radicalmente evoluta, passando dal controllo del prodotto al controllo del processo", ha spiegato Marabelli, rimarcando l'esigenza di non far percepire il controllo come un costo, bensì di valorizzarlo come un accompagnamento nel percorso virtuoso delle produzioni.  "Purtroppo gli studenti scelgono altre strade e fanno obiezione di coscienza",  ha dichiarato Marabelli.

La storia recente fotografata da Marabelli- dopo la laudatio del professor Franco Brindani- racconta di  una evoluzione socio-economica lunga quasi un secolo, che ha attraversato tre fasi trentennali, dal primo Dopoguerra ad oggi, dalla "fettina" degli anni Cinquanta all'odierno valore dell' eco-sostenibilità delle produzioni alimentari.

Vanno al merito anche del sistema veterinario nazionale due grandi traguardi epocali della storia nazionale, ricordati nella lectio: lo sviluppo psico-fisico della popolazione italiana con il conseguente allungamento della vita e l'aumento dell'export grazie ad un doppio salto di qualità, tecnologico e culturali. 

"Ma siamo stati vittime del nostro successo"- ha aggiunto Marabelli, indicando l'apertura di due fronti critici: da un lato quello dei consumatori, che -dopo un epocale lavoro per il traguardo della sicurezza alimentare - "hanno ridotto la percezione dei pericoli da consumo, causati da una scorretta conservazione dei cibi o da comportamenti alimentari non sicuri, come il consumo di alimenti crudi"; dall'altro, quello dei decisori politici, che dopo le grandi emergenze hanno ritenuto che il tema alimentare fosse "troppo importante per lasciarlo ai tecnici, ai Veterinari in particolare". Con il risultato che ai più alti livelli decisionali della Politica c'è "una dilagante ignoranza scientifico-istituzionale", con funzioni affidate a professionisti non specializzati. 

Un esempio arriva dalla recente conferenza di Berlino, dove il Commissario Europeo alla Salute ha parlato di peste suina africana in Siberia, mettendola in relazione ai cambiamenti climatici. Una frase ad effetto ripresa anche da Direttore della FAO. "Non c'è solo da sorridere- ha commentato Marabelli- ma bisogna reagire con una strategia professionale" per concorrere alle decisioni e "non essere etero-diretti".

Oggi la produzione etica e sostenibile si basa sul benessere animale e sulla compatibilità ambientale: meno emissioni e anche meno antibiotici. "Bisogna avere il coraggio di dire che gli allevamenti che non si adeguano escono di scena". L'ispezione non va percepita come costo-controllo ma come fattore virtuoso. Il monito viene da Israele che, ha ricordato Marabelli, ha privatizzato il 70% dei suoi sistemi veterinari".

La parabola storica consegna all'ispezione anche un concetto diverso di prodotto diverso: oggi se deve parlare soltanto di  "alimenti", senza più distinguo fra quelli di origine vegetale e quelli di orgine animale- ha spiegato Marabelli- perchè "i surgelati, i refrigerati e i piatti pronti hanno fatto superare questa distinzione  e tutte le matrici alimentari devono presentare lo stesso livello di sicurezza". Quanto all'attuale binomio food safety e food security, anche l'Italia dovrà saperlo intendere come "un concetto integrato".

Video integrale della cerimonia all'Università di Parma
Lectio magistralis intitolata "Evoluzione normativa, politica e sociale dell'ispezione degli alimenti di origine animale: approfondimenti, considerazioni e prospettive di un protagonista".
Marabelli professore ad honorem all'Università di Parma