I rischi del cumulo gratuito:confronto Governo-Adepp

Il cumulo gratuito preoccupa più di una Cassa di previdenza: il rischio è che la somma degli spezzoni previdenziali consenta a molti iscritti di pensionarsi in anticipo sui tempi, compromettendo la sostenibilità delle casse. Dubbi interpretativi. Per la quantificazione finanziaria si attendono le disposizioni dell'Inps.
Si tratta di uno scenario inedito per la previdenza dei professionisti, apertosi con l'ultima manovra finanziaria. Prima, infatti, il cumulo delle pensioni era possibile solo all'interno della gestione Inps.

Dopo una sollecitazione partita dallo stesso Alberto Oliveti, il Presidente dell'Adepp incontrerà i Ministeri del Lavoro e dell'Economia mercoledì 8 febbraio. Oliveti ha spiegato di voler "evidenziare tutte le problematiche" nella speranza "di poter dire che sono facilmente risolvibili,  se però non c’è la copertura finanziaria, allora il discorso cambia”- ha aggiunto.
All'appello mancano ancora le le disposizioni attuative e l'attivazione da parte dell'Inps della procedura necessaria per la verifica dei requisiti da parte di tutti gli enti coinvolti. In generale sono molti gli iscritti che vantano periodi previdenziali presso altre gestioni, con il rischio di dover aggiornare i bilanci tecnici e rimettere mano alla sostenibilità di medio-lungo periodo.

"Se questo intervento impatterà sui nostri conti- ha dichiarato il presidente dell'Adepp- , siamo di fronte a un’ingerenza nella nostra autonomia che potrebbe mettere a rischio i nostri equilibri”.

L'impatto sui bilanci delle Casse private- Il rischio per le gestioni previdenziali private è di pagare assegni pensionistici in anticipo rispetto ai regolamenti interni o ad applicare criteri di calcolo più vantaggiosi per il pensionato che ricorra al cumulo gratuito. Ma quantificare l'impatto finanziario non è ancora possibile: vanno prima sciolti i dubbi interpretativi della norma (articolo 1, commi 195-198 della legge 232/2016) che nell'estendere il cumulo alle casse privatizzate non ha tenuto conto dei diversi sistemi di regolamentazione.
Il peso sui conti dipenderà dalla platea degli interessati e dalle regole seguite da ogni Cassa, con rischi quasi azzerati per quelle che adottano il contributivo puro. Le disposizioni dell'Inps aiuteranno a fare i conti con precisione.

Chi rischia di più- Secondo una panoramica del Sole 24 Ore, architetti e ingegneri sono i più esposti al rischio di squilibrio. Secondo Inarcassa la platea interessata dal cumulo gratuito si avvicina a 90mila persone, con un maggior onere pensionistico complessivo, e in prospettiva, di oltre un miliardo. La Cassa segnala problemi operativi «in quanto non vi è copertura dal punto di vista attuariale».  Gli avvocati, invece, temono circa 15mila “silenti” (soggetti oggi non più iscritti alla cassa forense e con un'anzianità contributiva insufficiente per ottenere la pensione) che potrebbero essere interessati al cumulo. La norma di legge non chiarisce la posizione di questi iscritti.
 
Casse e Enti di previdenza dei professionisti si stanno coordinando. All'indomani della novità normativa, l'Enpav ha diffuso un comunicato ipotizzando possibili problemi di copertura finanziaria.

Cumulo gratuito, che cos'è