• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31302
TASK FORCE MINISTERIALE

Un biennio di interventi a tutela degli animali

Un biennio di interventi a tutela degli animali
L'Unità operativa per la tutela degli animali del Ministero della Salute ha pubblicato la relazione dell'attività svolta negli anni 2012 e 2013. Ispezioni, sequestri, atti normativi e attività di comunicazione. I numeri della task force portano principalmente al Sud. Non solo canili: il 2013 è stato l'anno di Colleferro.

I numeri della relazione
- 41 ispezioni svolte, 27 ispezioni dei NAS su richiesta della task force e 239 riunioni e tavoli di coordinamento. La task force ha risposto a più 3.700 quesiti,  svolto un centinaio di progetti di informazione e comunicazione, nonchè predisposto 16 atti normativi e circolari. Solo nel 2012 sono state controllate 20 strutture: 13 canili/rifugi, 5 giardini zoologici, 1 circo e 1  maneggio con l'imposizione di prescrizioni di adeguamento e due sequestri.

Criticità e segnalazioni- Nel 2012 le principali criticità segnalate hanno riguardato: canili lager,  mancata attività di sterilizzazione dei cani randagi ospitati nei canili/rifugi e dei gatti delle colonie feline; avvelenamenti; maltrattamenti,  appalti per la gestione dei canili e Ordinanze dei Sindaci non conformi alla normativa vigente e, infine, mancato rispetto dell'Ordinanza palii. Le segnalazioni sono principalmente arrivate da: Puglia, Sicilia, Campania, Lazio, Sardegna.
La task force ha svolto una intensa attività di collaborazione con i Servizi veterinari della Regione Molise per il Piano triennale randagismo, del Lazio per numerosi sopralluoghi congiunti nei canili e riunioni di coordinamento e della Sicilia per il monitoraggio del piano straordinario di interventi nella provincia di Ragusa e avvio del piano straordinario di sterilizzazione dell'isola di Lampedusa.

2013, l'anno di Colleferro- Nel primo semestre dell'anno, l'U.O. è stata particolarmente impegnata nel maxi sequestro di 206 equidi nei territori delle province di Roma e Latina (Colleferro, Valmontone, Segni, Gavignano e Paliano). L'attività è stata condotta in collaborazione con i Carabinieri del NAS di Roma e Frosinone e con le Procure di Velletri e Frosinone. La task force ministeriale  ha coordinato l'intera operazione realizzando una rete di collaborazione tra le Istituzioni coinvolte, le Associazioni di protezione animale, le ditte che hanno fornito farmaci e mangimi per il sostentamento degli animali e i cittadini che hanno accolto gli animali sequestrati.
Nel corso del 2013 sono state particolarmente numerose le segnalazioni provenienti dalle regioni Lazio e Puglia; nella regione Lazio sono state ispezionate diverse strutture e in due casi si è provveduto a inoltrare segnalazione alla Procura della Repubblica; nel mese di novembre in Puglia è stato ispezionato e posto sotto sequestro, per i reati di maltrattamento e uccisione di animali, un canile privato convenzionato con numerosi comuni interagisce con il territorio e si attiva direttamente per risolvere i problemi e le criticità segnalate.

L'Unità operativa è stata istituita nel 2010 per monitorare e garantire l'applicazione delle leggi vigenti in materia di tutela degli animali d'affezione e lotta al randagismo e per contrastare i maltrattamenti verso gli animali. È costituita da medici veterinari e personale amministrativo e interviene in caso di:
- Mancata o incompleta applicazione della normativa vigente in materia di tutela e benessere degli animali d'affezione e di prevenzione del randagismo
- Canili lager
- Maltrattamento e uccisione di animali
- Episodi di avvelenamento di animali
- Inosservanza dell'O.M. per la tutela degli equidi nelle manifestazioni popolari
- Richieste relative alla tracciabilità dei cani nell'anagrafe nazionale degli animali d'affezione

Negli anni 2012 e 2013 sono stati realizzati due decaloghi per la tutela del cavallo e l'opuscolo per la prevenzione del colpo di calore negli animali. La task force ha anche collaborato alla stesura del "Manuale turisti a 4 zampe" e al decalogo del buon proprietario che viaggia sul treno Italo.

La relazione è stata pubblicata l'11 giugno a cura della Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari

pdfRELAZIONE_2012_2013.pdf2.61 MB