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INAUGURAZIONE ANMVI ANFI FSA

Un master e una anagrafe per la tutela del gatto di razza

Un master e una anagrafe per la tutela del gatto di razza
Inaugurato oggi dal Presidente ANMVI il Master per l'Allevatore Felino. Fino a domani i soci allevatori dell'ANFI acquisiranno  elementi di qualificazione dell'attività allevatoriale, in favore del miglioramento riproduttivo e genetico del gatto di razza. Interesse e apprezzamento per l'Anagrafe Nazionale Felina a tutela del mondo felino.

Il Master per l'allevatore felino, in corso nel Centro Studi EV di Palazzo Trecchi,  è destinato in particolar modo ai soci allevatori dell'ANFI o Società correlate, ai soci di CLUB riconosciuti dall'ANFI, ai soci delle Associazioni Specializzate di razza riconosciute, ai titolari di Affisso riconosciuto dalla Federation Internationale Feline - F.I.Fe- ma tutti possono partecipare.
L'avvenuta partecipazione a ciascun corso sarà certificata da un diploma siglato dai presidenti di ANFI e ANMVI-FSA, i promotori e organizzatori del Master.

L'allevatore che avrà il diploma avrà diritto, da quel momento, alla menzione del conseguimento del Master sul libro genealogico on-line. L'obiettivo principale del Master, infatti, è quello della maggiore qualificazione dell'allevatore e del suo accrescimento tecnico-professionale.

Il Master si articola in tre moduli formativi, dal 5 al 6 novembre.
Il Modulo formativo n° 1 avrà per tema gli aspetti della filogenesi, riproduzione e comportamento.
Il Modulo formativo n° 2 avrà per tema gli aspetti delle malattie infettive e della genetica, sottolineando la loro importanza e quella del Libro genealogico. Il Modulo formativo n° 3 avrà per tema la gestione nell'allevamento, gli aspetti alimentari e dell'accrescimento con particolare evidenza per l'ortopedia e le patologie ossee, ma anche dermatologia, neurologia ed oncologia.

All'inaugurazione del Master, il Presidente ANMVI Marco Melosi, ha presentato l'Anagrafe Nazionale Felina gestita da Frontline Combo Education Program in collaborazione con l'ANMVI. L'anagrafe, privata e volontaria, conta oggi circa 19.000 gatti di proprietà registrati dai veterinari aderenti.
Dal 2010 ad oggi, l'Anagrafe Nazionale Felina vede attivamente partecipi circa 3.900 medici veterinari, impegnati a promuovere l'identificazione volontaria del gatto di proprietà tramite microchip e la contestuale registrazione nel data base nazionale, a disposizione di medici veterinari, proprietari, autorità e forze dell'ordine, in favore di un pronto rintraccio del gatto in caso di smarrimento o furto o abbandono. Il Ministero della Salute ha riconosciuto l'utilità dell'Anagrafe Nazionale Felina stabilendo un link di collegamento dalle pagine ufficiali dell'Anagrafe Nazionale degli Animali d'affezione.

Valore aggiunto per il proprietario del gatto di razza è anche la sezione divulgativa (Mondo Felino) curata da Daniele Merlano (SISCA) e corredata da un atlante on line  (Le razze feline) a cura della dottoressa Maria Cristina Crosta e Lia Stein, a consultazione libera e grauita. Dall'anno scorso, l'incessante attività dei Medici Veterinari per la registrazione anagrafica del gatto è premiata con la campagna Meriti un Premio, a significare l'apprezzamento per il lavoro di implementazione e sensibilizzazione verso il pubblico dei proprietari e degli allevatori.

ANFI, l'Associazione Nazionale Felina Italiana è l'associazione che si propone di interessarsi alle specie e varietà feline, sviluppandone la cultura, incoraggiandone e disciplinandone l'allevamento, promuovendone lo sviluppo, il miglioramento, la tutela e la conservazione di tutte le razze e varietà. Si adopera per il benessere felino favorendo l'impiego e la valorizzazione del gatto a fini zootecnici oltre che culturali, amatoriali. Il coronamento di tanto lavoro e impegno dell'Associazione Nazionale Felina Italiana è stato il riconoscimento da parte dello Stato Italiano con decreto ministeriale del 6 Agosto 1997 (registrato dalla Ragioneria centrale presso il Ministero delle politiche agricole, in data 8 Settembre 1997 al n. 2O7) che ha portato all'affidamento da parte del Ministero competente alla tenuta del Libro Genealogico