La proposta della Commissione Europea andrà nella direzione di un quadro normativo moderno e di una regolamentazione più chiara in tutta Europa. La nuova Animal Health Law, ricomprenderà in un solo atto legislativo i settori in cui è attualmente suddivisa la disciplina della sanità animale: commercio intracomunitario- importazione- controllo delle malattie- alimentazione e benessere animale. Cinque i principi chiave di questo processo:
Un quadro regolamentare unico e più chiaro - Tutte queste politiche confluiranno in un solo atto legislativo, nel quale troveranno sede- quanto più possibile- le raccomandazioni, gli standard e le linee guida dell'OIE e del Codex Alimentarius.
Una revisione dei sistemi di finanziamento, di costi e di spesa- La Commissione intende razionalizzare il sistema dei finanziamenti alla lotta alle malattie animali, tramite la revisione della Direttiva 424/90 e armonizzare, nel settore dei mangimi, il sistema delle garanzie finanziarie.
Regole sui prodotti di derivazione animale- La normativa andrà chiarita e proporzionata ai rischi, tramite la revisione del Regolamento 1774/2002.
Standard internazionali- La Commissione intende migliorare, coordinare e promuovere gli standard OIE sulla base di evidenze scientifiche e stringere il legame fra l'Unione Europea e l'OIE
Strategie di esportazione- Le strategie di esportazione andranno elaborate a livello comunitario, mediante una migliore calendarizzazione delle azioni contro le barriere sanitarie e migliorando le capacità di negoziazione dell'UE.
Una presentazione della nuova AHL è stata curata dalla DGSanco.
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Entro aprile la nuova legge europe di sanità animale