L'ufficializzazione della nuova legge europea di sanità animale è annunciata per la prossima settimana. Si tratta di una proposta, ma è la prima che la Commissione Europea renderà pubblica, dopo varie draft proposal circolate solo fra gli addetti ai lavori. Ecco i principi chiave. Presentazione a cura della DgSanco: "No revolution, but evolution". La proposta della Commissione Europea andrà nella direzione di un quadro normativo moderno e di una regolamentazione più chiara in tutta Europa. La nuova Animal Health Law, ricomprenderà in un solo atto legislativo i settori in cui è attualmente suddivisa la disciplina della sanità animale: commercio intracomunitario- importazione- controllo delle malattie- alimentazione e benessere animale. Cinque i principi chiave di questo processo:
Un quadro regolamentare unico e più chiaro - Tutte queste politiche confluiranno in un solo atto legislativo, nel quale troveranno sede- quanto più possibile- le raccomandazioni, gli standard e le linee guida dell'OIE e del Codex Alimentarius.
Una revisione dei sistemi di finanziamento, di costi e di spesa- La Commissione intende razionalizzare il sistema dei finanziamenti alla lotta alle malattie animali, tramite la revisione della Direttiva 424/90 e armonizzare, nel settore dei mangimi, il sistema delle garanzie finanziarie.
Standard internazionali- La Commissione intende migliorare, coordinare e promuovere gli standard OIE sulla base di evidenze scientifiche e stringere il legame fra l'Unione Europea e l'OIE
Strategie di esportazione- Le strategie di esportazione andranno elaborate a livello comunitario, mediante una migliore calendarizzazione delle azioni contro le barriere sanitarie e migliorando le capacità di negoziazione dell'UE.
Una presentazione della nuova AHL è stata curata dalla DGSanco.