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EQUINI

Chiarimenti sul nuovo Regolamento antidoping

Chiarimenti sul nuovo Regolamento antidoping
ASSI (ex-Unire) ha risposto alle richieste di chiarimento avanzate da ANMVI e SIVE. Le Associazioni facevano notare disposizioni non chiare in relazione alla normativa che disciplina il farmaco veterinario e le terapie per il cavallo sportivo. ANMVI e SIVE: apprezziamo e auspichiamo un coinvolgimento preventivo e continuativo.
Il nuovo Regolamento per il controllo delle sostanze proibite "introduce, come da Voi evidenziato nella nota del 18 ottobre, delle nuove indicazioni sulle prescrizioni dei farmaci". Porta la firma di Sveva Davanzo la risposta di ASSI (ex-Unire) alle richieste di chiarimento avanzate da Andrea Brignolo, Vice Presidente ANMVI con delega al settore equini e dal Presidente della SIVE, Giorgio Ricardi.
La risposta di ASSI contribuisce a dissipare i dubbi originati da alcuni passaggi del testo, con riguardo ad esempio alla terminologia utilizzata. Nel riscontrare con apprezzamento lo scambio di informazione, ANMVI e SIVE si augurano che lo spirito collaborativo permanga auspicando per il futuro un coinvolgimento preventivo e costante con i medici veterinari, per favorire l'efficacia e l'attuazione di provvedimenti che ricadono sul loro quotidiano esercizio professionale.

"Lo scopo delle modifiche regolamentari è quello della salvaguardia del benessere animale dando sempre maggiore rilevanza alla figura del medico veterinario" esordisce la nota pervenuta a Palazzo Trecchi il 12 novembre. Quindi il chiarimento: "La prescrizione richiesta non riguarda- la prescrizione intesa come ricetta veterinaria da redigere secondo la normativa vigente, ma bensì intesa come contestuale prescrizione integrativa, sotto forma di certificato, in cui vengono inserite le notizie richieste (data, nome del cavallo, microchip, diagnosi, prognosi, medicinale somministrato, posologia, data d'inizio e fine trattamento e il tempo di sospensione del soggetto dall'attività agonistica )".

La nota chiarisce anche che "per tempo di sospensione agonistica, si intende il tempo di riposo necessario per il completo recupero dell'animale dall'inizio del trattamento ai fini della ripresa dell'attività agonistica. Questo certificato è un'indicazione fornita dal Veterinario all'allenatore, che secondo il regolamento delle sostanze proibite è l'unico responsabile del cavallo". La nota precisa che di questa certificazione " si è già parlato nelle riunioni del "Tavolo Ministeriale per la predisposizione delle linee guida volte alla prevenzione e al controllo dell'utilizzo improprio del farmaco veterinario e del doping negli equidi", indetto dal Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti della Direzione generale della sanità animale e del farmaco veterinario".
La nota precisa che "l'allegato II "Scheda tecnica di dichiarazione di utilizzo dei farmaci" allegato alla bozza delle linee guida , non è altro che un modello in cui vengono richiesti i dati sopra citati e pertanto per rimanere in linea con quanto verrà predisposto dal Ministero della Salute è stato introdotto anche nel "nostro" regolamento".

Infine, riguardo i Detection Times, la Responsabile di ASSI fa presente che "da anni sono disponibili sul sito dell'Unirelab e sul sito dell'EHSLC ( per le sostanze al momento studiate, e che comunque vengono di continuo aggiornate) ma soprattutto da quasi un anno le Aziende farmaceutiche hanno a disposizione anche gli ISL pubblicati sul sito dell'IFHA di grani lunga più importanti dei Detection Times".

Una nota di commento, a cura di ANMVI e SIVE è in via di predisposizione per un riscontro dettagliato della comunicazione di ASSI. In data odierna, sul sito ufficiale è stata pubblicata una ulteriore nota esplicativa sul Regolamento in caso di positività riscontrata.

pdfRIPOSTA_ASSI_A_ANMVI_E_SIVE.PDF81.7 KB

pdfREGOLAMENTO_ASSI_2012_CONTROLLO_DELLE_SOSTANZE_PROIBITE.pdf45.21 KB