ANMVI e SIVE hanno avanzato alcune osservazioni sul Regolamento per il controllo delle sostanze proibite in vigore dal 6 ottobre u.s.
Il nuovo Regolamento introduce alcune nuove indicazioni sulla prescrizione e l'utilizzo dei farmaci, che richiedono "urgenti chiarimenti interpretativi". In particolare il Regolamento in oggetto contempla disposizioni passibili – per mancanza di chiarezza- di confliggere con la normativa che disciplina il farmaco veterinario e le terapie per il cavallo sportivo.
Per questo ANMVI e SIVE si sono rivolte ai vertici ASSI osservando che il Regolamento richiede dati non previsti dalla legislazione vigente in materia di prescrizione veterinaria, come "data di inizio e fine terapia" e "prognosi".
L'indicazione poi del "tempo di sospensione del soggetto dall'attività' agonistica"- anch'essa non prevista nella prescrizione veterinaria- appare confusa, non essendo chiaro se ci si voglia riferire ad un periodo in cui il soggetto in terapia non dovrebbe partecipare a eventi (periodo obbligatorio o suggerito per la tutela del benessere animale?) oppure se ci si riferisca al tempo di sospensione "del farmaco" e non "del soggetto" (equide).
ANMVI e SIVE fanno notare che "nessun Medico Veterinario è in grado di indicare il periodo oltre il quale il soggetto trattato potrà essere negativo al doping laddove i "detection times" non sono noti nemmeno alle ditte farmaceutiche ed un tempo di "recupero" del soggetto non può certo essere indicato alla prima visita medica".
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