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VIRUS DEL NILO, DISINFESTAZIONE ZANZARE NEL TREVIGANO

VIRUS DEL NILO, DISINFESTAZIONE ZANZARE NEL TREVIGANO
Sono saliti a quattro i casi di infezione da virus del Nilo nel Trevigiano. La Ulss 9 ha consigliato interventi cautelativi di disinfestazione, limitatamente ai Comuni in cui si sono registrati i casi ed in particolare alle zone di abitazione dei residenti contagiati e nelle zone di maggior aggregazione, come parchi e scuole.

Nuovo caso di virus del Nilo a Treviso. La Direzione sanitaria dell'Ulss 9 comunica che l'Unità di microbiologia dell'ospedale Ca' Foncello ha confermato un nuovo caso di infezione. Lo riferisce oggi l'Adnkronos. Si tratta di un paziente settantacinquenne - riferisce l'azienda sanitaria in una nota - il cui quadro non desta particolari preoccupazioni secondo i sanitari, già affetto da patologie croniche e ricoverato in area medica per stato febbrile.

Salgono così a 4 i casi di infezione da virus del Nilo registrati nel territorio dell'Ulss 9, tutti su pazienti già affetti da gravi patologie, precisa l'azienda. Un'anziana novantenne è morta, mentre altri due pazienti, un anziano ottantaquattrenne e un trapiantato, rimangono ricoverati in condizioni molto critiche.

"Alla luce del monitoraggio sulla presenza di zanzare effettuato dopo il verificarsi dei casi, il Dipartimento di prevenzione" dell'Ulss 9 "ha ritenuto di consigliare interventi cautelativi di disinfestazione limitatamente ai Comuni in cui si sono registrati i casi - si legge in una nota dell'azienda trevigiana - ed in particolare alle zone di abitazione dei residenti contagiati e nelle zone di maggior aggregazione (parchi e scuole)".

La direzione sanitaria dell'Ulss 9 riferisce che "La zanzara coinvolta e' molto meno aggressiva di altre e punge soprattutto la sera - Nelle zone a presenza di insetti restano sempre utili i consigli dell'utilizzo di repellenti cutanei, dell'indossare abiti coprenti e dell'uso di zanzariere. Il Dipartimento di prevenzione, inoltre, ha dato ai sindaci dei due Comuni interessati la disponibilita' a supportarli per la miglior informazione della popolazione".