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CANI IN PRIMA CLASSE, IL MINISTERO ATTIVA SONDAGGIO

CANI IN PRIMA CLASSE, IL MINISTERO ATTIVA SONDAGGIO
La Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario incoraggia la diffusione di un sondaggio sul nuovo regolamento di Trenitalia per il trasporto dei cani. A quelli di taglia media e grande, e quindi ai loro proprietari, è preclusa la possibilità di viaggiare in prima classe.

Il Ministero del lavoro, salute e politiche sociali, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dopo avere raggiunto l'accordo con Trenitalia per il trasporto dei cani sui treni, ha predisposto il sondaggio Un posto in prima classe anche per noi. Il form è pubblicato on line sul sito minsiterosalute.it

La Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario ne incoraggia la massima diffusione per verificare il gradimento dei cittadini a viaggiare in prima classe con il proprio cane. Ai cani di taglia media e grande, che non possono essere trasportati con gli appositi trasportini, è stata infatti riservata sui treni a lunga percorrenza, una carrozza di seconda classe, mentre non è prevista per loro, e quindi per i loro proprietari, la possibilità di scegliere di viaggiare in prima classe.

Al fine di rispondere alle richieste dei cittadini proprietari di cani e di raccogliere informazioni sulla reale esigenza degli utenti, obbligati attualmente a viaggiare solo in seconda classe, è stato predisposto un Form da compilare on line, attraverso il quale i possessori di cani di media e grossa taglia possono far sentire la propria voce.

Molto spesso il proprietario di un cane prima di intraprendere un viaggio in compagnia del proprio "compagno" si trova di fronte ad una scelta, quella del mezzo di trasporto più appropriato.

La decisione di Trenitalia di far viaggiare i proprietari di cani di media e grande taglia unicamente in carrozza di seconda classe potrebbe rappresentare un motivo di esclusione dell'utilizzo del treno da parte di molti cittadini che, al contrario, sarebbero ben disposti verso tale mezzo di trasporto se potessero scegliere liberamente di viaggiare in un ambiente più confortevole.