Nei giorni scorsi i servizi veterinari delle Regioni Toscana, Veneto e Sicilia sono stati impegnati in una esercitazione che prevedeva la simulazione dell'insorgenza sul territorio regionale di un focolaio di influenza aviaria. La simulazione non era collegata ad alcuna emergenza in atto, ma è uno strumento che permette di sondare la capacità di pronto intervento dei servizi veterinari, che hanno già dato prove positive nei mesi scorsi, ed affinare le procedure operative.
La simulazione progettata dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro di referenza nazionale/Oie/Fao per l'influenza aviaria dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ( IZSVe ), rientrava nel programma di esercitazioni pianificate a livello comunitario per valutare l'efficacia delle procedure di emergenza, misurare il livello di preparazione dei servizi veterinari ed identificare eventuali punti critici del sistema, per assicurare livelli operativi efficienti ed uniformi nella gestione di eventuali emergenze. Le esercitazioni si sono concluse con ottima soddisfazione da parte degli enti coinvolti. I servizi veterinari hanno dimostrato di essere in grado di operare ai migliori livelli garantendo la massima capacità di controllo ed intervento in previsione delle prossime migrazioni di uccelli selvatici che potrebbero riportare nei prossimi mesi qualche rischio per il nostro paese.
