Un guru per cani e gatti. Non è un santone, né un maestro di vita, ma è un professionista con tanto di laurea che si occupa del benessere psico-fisico del cane del XXI secolo. Il “guru” deve sgobbare per tre anni, tra libri, laboratori ed esami. Il nome completo del corso di laurea è scienze dell’allevamento, igiene e benessere del cane e del gatto. Sarà inaugurato quest’anno. E la facoltà di veterinaria di Bari sarà l’Università pilota d’Italia. Il corso, infatti, in diverse classifiche nazionali è stato giudicato tra i cinque corsi di studio più innovativi dell’anno. Cosa c’è di più innovativo e unico che diventare “infermiere del benessere” per amici a quattro zampe? E’ davvero il top . Il corso di laurea nuovo aprirà grandi possibilità lavorative per i neolaureati- dice sicuro il preside di Facoltà Canio Buonavoglia- formerà una figura professionale, l’anello di congiunzione tra veterinario paziente e padrone, insomma un infermiere speciale che lavorerà come supporto al medico veterinario degli ambulatori, ma anche degli ospedali, nei negozi e nei canili. Al giorno d’oggi, insomma, non basta più vaccinare gli animali e assicurarsi che la loro salute sia forte. Cani e mici vivono forti situazioni di disagio, perciò è importante che qualcuno, con le carte in regola si occupi dell’ambiente dove vivono, dell’igiene e perché no delle “compagnie”, umane e animali che frequentano. ( Cristina Zagaria, La Repubblica- Bari , venerdì 5 settembre 2003)
