STUDI PROFESSIONALI: SIGLATO L’ACCORDO

Siglato il 9 luglio scorso l’accordo tra le organizzazioni sindacali delle libere professioni (Consilp, Confedertecnica) e i sindacati dei lavoratori dipendenti sulle novità del contratto relativo ai dipendenti degli studi professionali. Tra i firmatari manca però all’appello la Cipa che non ha ancora sciolto le riserve sulla sua adesione all’intesa. Tra le novità: un orario di lavoro più flessibile e la possibilità di estendere a 36 mesi il periodo di apprendistato, l’istituzione di una Cassa di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti degli studi, gestita contemporaneamente dalle confederazioni sindacali e da Cgil, Cisl e Uil, la costituzione di un fondo permanente “Fonprofessioni” per la gestione della formazione continua dei dipendenti degli studi professionali. Per Gaetano Stella – Presidente della Consilp-Confprofessioni “la sfida è stata quella di tentare un’iniziativa tutta nuova, un contratto unico diretto a disciplinare in modo uniforme l’intero settore. La parte che ha creato più problemi al rinnovo del contratto non è stata quella economica, ma quella normativa. Difficile è stata l’intesa sugli aspetti relativi alla gestione del rapporto di lavoro”. Il Dr. Carlo Scotti firmatario del contratto, in qualità di vicepresidente dell’ANMVI che rappresenta il settore veterinario all’interno della Consilp-Confprofessioni, ha dichiarato: “Ritengo estremamente positivo quanto ottenuto dalla Consilp-Confprofessioni in questa trattativa soprattutto per quanto riguarda gli aspetti della flessibilità e del periodo di apprendistato, due esigenze molto sentite all’interno delle nostre strutture”.