Giovedì 3 luglio, il ministro Giulio Tremonti, il ministro Girolamo Sirchia e i governatori si incontreranno per siglare un patto sulla farmaceutica da tradurre al più presto in un decreto legge. Tra i problemi e i provvedimenti in discussione il rispetto del tetto di spesa, l’informazione scientifica, la pubblicità sui farmaci e la ricerca Dei certificati di protezione complementare dei brevetti (Cpc). Dopo l’incontro di mercoledì scorso tra Sirchia e Tremonti, sembra che all’interno del Governo si sia trovato l’accordo SU un testo “condiviso”. Ovviamente dovranno concordare anche le Regioni che si incontreranno oggi per la valutazione dei problemi. Uno dei punti fermi su cui non dovrebbero esserci più sorprese è l’accentramento in capo all’Agenzia italiana del farmaco . Potrebbe infatti essere un decreto del Ministero a nominare Cda, presidente, direttore generale e revisori dei conti. Il ministero della Salute, contrario ad un intervento sui prezzi, propone una sconto extra a carico di industrie, farmacisti e grossisti. L’agenzia italiana per il farmaco sarà istituita dal 2 gennaio 2004, sarà dotata di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia organizzativa, patrimoniale, finanziaria e gestionale.
