Dalla pubblicazione delle Linee Guida per la prevenzione delle morsicature, l’Ordinanza Borsani non è più in vigore in Lombardia. Il provvedimento introdotto con carattere “contingibile ed urgente” dall’Assessore alla Sanità della Lombardia è stato superato da successive deliberazioni della Giunta regionale e dall’esito dei lavori svolti dal gruppo di lavoro appositamente nominato per il perfezionamento degli interventi e delle misure adottate dalla Regione. La revoca è stata ufficializzata con Decreto n. 7114 del 5 maggio.
La Regione ha quindi stabilito un fatto nuovo, ovvero che spetta al proprietario la denuncia della morsicatura e non al medico o al veterinario. Si legge inoltre nella delibera n. 12905 del 9 maggio scorso ( Integrazione del Regolamento Locale di Igiene- Tipo approvato con DGR III/49784 del 28 marzo 1985) : “qualora un cane determini nei confronti di persone, lesioni ripetute o con prognosi superiore a 20 giorni, oppure lesioni gravi nei confronti di altri animali l’ASL competente per territorio può emanare ordinanza che imponga, a carico del proprietario, di custodire il cane con ogni debita cautela, in particolare imponendo l’uso congiunto di museruola e di guinzaglio al di fuori dell’ambito domestico”
+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++
LOMBARDIA, DOPO L’ORDINANZA BORSANI
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