“La Federazione da me presieduta - scrive Domenico D’Addario al Presidente della Società Amatori Schäferhunde - ha ricevuto l’informazione di una lettera, a Sua firma, inviata a medici veterinari presenti su tutto il territorio nazionale con la quale viene loro richiesta una adesione, con semplice sottoscrizione per accettazione, ad una convenzione da stipularsi con la Sua Associazione. La citata lettera viene trasmessa in copia al Commissario Straordinario dell’E.N.C.I. che ci legge per conoscenza. La convenzione attribuirà a medici veterinari, valutati per le capacità professionali, l’incarico ad effettuare radiografie certificabili in materia di displasia dell’anca dalla Centrale di Lettura, sita in Ferrara e diretta dal Dott. Cesare Pareschi al quale è stato affidato l’incarico di “Veterinario Lettore Ufficiale”. Rinviando ad una diversa sede le osservazioni sollevabili alla offerta di convenzione così formulata; nel rammentarLe che, ai sensi dell’art. 69 del Codice Deontologico per medici veterinari, tutti i professionisti che intendessero aderire alla presente convenzione sono obbligati a sottoporla prima all’Ordine provinciale di appartenenza al fine di ottenerne l’approvazione; constatato che l’impatto della presente convenzione sarà su tutto il territorio nazionale, con la presente vengo ad invitarLa ad esaminare direttamente con la FNOVI le condizioni della convenzione prospettata dalla Sua Associazione, essendo la stessa l’unico interlocutore legittimato stante il carattere nazionale della convenzione in esame.
A questa lettera, datata 9 dicembre 2002, ha fatto seguito nello stesso giorno un’altra lettera sempre a firma del Presidente della FNOVI, indirizzata a tutti gli Ordini Provinciali: tutti i medici veterinari interessati alla convenzione non possono farlo tramite semplice sottoscrizione, ma devono sottoporla all’Ordine Provinciale di appartenenza, ai sensi dell’articolo 69 del Codice Deontologico.
