La legge n.175 del 5.2.1992 riguardante" Norme in materia di pubblicità sanitaria e di repressione dell'esercizio abusivo delle professioni veterinarie" sia pur modificata nel 1999 dalla legge n. 362 mostra ormai i suoi anni. Dal 1992 ad oggi si sono susseguiti fatti e cambiamenti di grande importanza che non trovano adeguata rispondenza nella normativa vigente: la trasformazione in atto delle professioni sanitarie, le indicazioni che arrivano dall'Europa e dall'Antitrust, la Riforma degli Ordini e la diffusione di nuovi strumenti di comunicazione (Internet)
A questo proposito la Fnom, Federazione nazionale ordini dei medici, sta lavorando ad un progetto di riforma che prevede due principali novità: l'adozione di un Codice di condotta ed un regolamento specifico per la pubblicità in Internet (sia per la progettazione e costruzione dei siti sia per la fornitura di consulenze on line).
L'ANMVI ritiene indispensabile una collaborazione tra la categoria veterinaria e quella medica, per arrivare ad una proposta congiunta che tenga conto di tutto il settore sanitario. Sono quindi stati avviati i primi contatti con la FNOM, secondo la quale il primo nodo da sciogliere è la distinzione tra informazione e pubblicità.
Le linee guida predisposte dall'Ordine dei Medici di Torino potranno rappresentare una base di partenza; l’orientamento prevalente ammette comunicazioni veritiere e oggettivamente verificabili che consentano al cittadino una scelta libera e consapevole fra le strutture esistenti e i singoli professionisti. Per contro, maggior potere di controllo e sanzionatorio verrebbe assegnato agli Ordini, il cui ruolo, anche in previsione della riforma, sarà sempre più di garanzia verso gli utenti.
L’ANMVI metterà quindi a disposizione della FNOVI il risultato del confronto con la categoria medica e del dibattito che dovrebbe utilmente svilupparsi all’interno del settore veterinario.
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