PROTESTANO I VETERINARI ARAS

I veterinari dell'ARAS hanno chiesto un provvedimento urgente all'Ordine della Sardegna e alla FNOVi affinchè vengano esaminati gli aspetti normativi e deontologici del provvedimento con cui l'Associazione ha disposto la partecipazione obbligatoria e non retribuita dei suoi veterinari dipendenti ad un piano di profilassi che è di competenza statale. Si legge nella comunicazione ufficiale dei veterinari dipendenti ARAS: " Troviamo particolarmente grave che l'ARAS, per quanto abbia il diritto (nel rispetto del contratto di lavoro) a chiedere ai suoi dipendenti le prestazioni che ritenga necessarie, abbia disposto una partecipazione così importante (più di 100 Colleghi in tutta la Regione Sardegna!) in modo superficiale, pericoloso e senza chiedere a Codesto Ordine dei Veterinari nè alla FNOVI alcun parere. A tale situazione si aggiunga che se tale profilassi venisse eseguita in questa forma, non ci sarebbe la possibilità per decine di colleghi neo-laureati o sotto-occupati, di poter essere assunti come Coadiutori Regionali o come Veterinari Ufficialmente Incaricati, e di poter avere un reddito, anche se per pochi mesi.
Gli stessi colleghi Liberi Professionisti potrebbero in qualsiasi momento impugnare la decisione dell'ARAS, denunciando all'Ordine Provinciale prima, e alla Magistratura poi, l'eventuale illecito che ha loro cagionato un danno".