L’AGENZIA ALIMENTARE NON SARA’ A PARMA

L’Agenzia per la sicurezza alimentare doveva essere assegnata alla città di Parma, malgrado le aspirazioni di Lille e dopo il ritiro della candidatura da parte di Barcellona. Inaspettata la pretesa di Helsinki sull’alimentare a cui l’Italia ha reagito insistendo su Parma e rifiutando l’agenzia per la protezione civile a Milano. Il risultato è stato che dal 1° gennaio l’Authority europea dell’alimentare avrà sede provvisoria a Bruxelles, mentre quella definitiva sarà stabilita al prossimo vertice europeo di Barcellona nel marzo del 2002. Questo è quanto emerso dal vertice di Laeken, del 14/15 dicembre scorso, fra i Capi di Stato e di Governo dell'Unione Europea.
Intanto, la BSE è comparsa anche in paesi in cui fino ad oggi non si erano riscontrati casi positivi. Sospetti in Austria e un caso accertato in Finlandia. Il commisssario europeo alla sanità si è dichiarato deluso , ma non sorpreso, perché il Comitato Veterinario europeo aveva già prospettato questa possibilità. Lo status della Finlandia dalla prossima settimana non è più quello di paese esente dall’obbligo dei test.
Entro fine anno ogni paese dovrà depositare un dossier con l’andamento sulla malattia sulla base del quale l’Europa stilerà una nuova classificazione del rischio, da 1 a 5. L’Italia si attende di essere collocata in posizione intermedia.