"Cambiare definitivamente il volto della sanità animale"

Le priorità politiche del Ministero della Salute seguono la strada tracciata dall'Unione Europea. L’obiettivo è di "cambiare definitivamente il volto della sanità animale italiana". Lo dice l'Atto di Indirizzo 2021, firmato dal Ministro della Salute Roberto Speranza, al capitolo dedicato agli interventi per la salute pubblica veterinaria e per la sicurezza degli alimenti.

Quest'anno, il Ministero della Salute porterà a termine una serie di attività già avviate e coerenti con il nuovo quadro legislativo comunitario delineato da ben quattro regolamenti europei: sui controlli ufficiali (Reg.2017/625 in vigore), sulla sanità animale (Reg 2016/429, in vigore dal 21 aprile 2021) sui farmaci veterinari e sui mangimi medicati ( Reg 2019/6 e 2019/4, in vigore dal 28 gennaio 2022).
Alcune inziative nazionali, come la tracciabilità dei medicinali veterinari, hanno anticipato il legislatore europeo, dotando la veterinaria italiana di strumenti informativi che l'Unione Europea richiederà presto a tutti gli Stati Membri: l'armonizzazione dei controlli ufficiali lungo la filiera agroalimentare, il sistema di classificazione degli allevamenti in base al rischio, la tracciabilità dei medicinali veterinari e la ricetta elettronica veterinaria.

Aviaria, PSA e Covid- 19- Nella lotta alle principali malattie animali, l’impegno del Ministero per il 2021 sarà di adottare ogni misura utile per mitigare il rischio di introduzione dell’influenza aviaria ad alta patogenicità e della peste suina africana (PSA)  sul territorio continentale in provenienza dai Paesi est europei. In relazione alla PSA, il Ministero "ragionevolmente ritiene che sarà completato l’iter per una più favorevole riclassificazione del territorio isolano, considerati gli enormi passi avanti compiuti nel processo di eradicazione".
Un ulteriore settore che dovrà essere oggetto di approfondimento nel campo della sanità animale è quello relativo alle nuove malattie emergenti e quelle trasmesse da vettori. L'Atto di di indirizzo del Ministero della Salute tiene contro "della implicazione zoonotica di numerosi agenti patogeni (es. SARS CoV-2) di malattia nonché il potenziale di diffusione di malattie quali quelle transfrontaliere, e l’impatto sulla salute pubblica che queste determinano".

Registro informatizzato e Rev per gli stupefacenti- Confermando l’obiettivo di ridurre il consumo di medicinali veterinari in genere e degli antimicrobici in particolare, sia negli animali da reddito che in quelli da compagnia, l'Atto di indirizzo conferma l'estensione su larga scala del registro elettronico dei trattamenti e l'applicazione della ricetta elettronica veterinaria anche agli stupefacenti.

Interazione Rev e Classyfarm-  Nel 2021 proseguirà l'implementazione dei sistemi informativi per la tracciabilità dei farmaci veterinari, Classyfarm e VetInfo.
Il Ministero prevede di integrarli con nuove funzionalità che permettano di definire diversi Indicatori di rischio per la salute animale, perfezionare la connessione  tra Rev e ClassyFarm: "i due sistemi così connessi consentono alle Autorità competenti di meglio pianificare e attuare i controlli ufficiali, in termini di rischio e di frequenze, e indirizzano anche l’allevatore su eventuali interventi di adeguamento mirati e
circostanziati da intraprendere per conformarsi alle norme e alle raccomandazioni sull’uso prudente e responsabile degli antibiotici".

Nuovo modello di certificazione volontaria degli allevamenti e dei prodotti derivati- E' in fase di elaborazione in collaborazione con il Mipaaf e con Accredia il nuovo sistema di certificazione "che punterà a premiare gli operatori virtuosi con particolare riguardo agli aspetti più a cuore ai consumatori, quali le condizioni di benessere degli animali e la riduzione dell’uso dei farmaci".

Check list e verifiche-  L'Atto di indirizzo prevede l’aggiornamento e l’informatizzazione di tutte le check-list per la verifica dell’uso corretto del medicinale veterinario, sulla base anche di possibili verifiche da remoto che il veterinario ufficiale può eseguire tramite specifiche funzioni del sistema. Proseguirà anche l’elaborazione di check list per i controlli ufficiali in materia di benessere animale e biosicurezza, al fine di garantire una uniforme applicazione a livello nazionale.

Classyfarm e VetInfo- Nel 2021 è prevista l'integrazione e l’interoperabilità di Classyfarm con il sistema nazionale dei controlli veterinari, VetInfo, al fine di migliorare e rendere più rapido il processo di elaborazione dei dati per la valutazione degli allevamenti in base al rischio e quindi indirizzare, ttimizzandoli, i controlli ufficiali in sanità pubblica veterinaria, in modo particolare in relazione alla farmacosorveglianza, il benessere animale e la biosicurezza degli allevamenti.

Semplificazione e modernizzazione- L’attuazione delle normative europee offre spunti ed opportunità per avviare un "necessario processo di revisione e semplificazione della vigente normativa ma anche di ammodernamento organizzativo e gestionale delle autorità competenti", che proseguirà nel 2021 chiarendo, nel contempo, compiti e responsabilità nell’ambito della tutela della sanità e del benessere animale.

Miglioramento del benessere animale e raccordo con il Mipaaf- Oltre all'aggiornamento annuale dei controlli in relazione al Piano nazionale benessere animale (PNBA), "dovranno essere implementate, in accordo con le Regioni e PA e nel rispetto della legislazione europea, le azioni finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita degli animali in allevamento, durante il trasporto e alla macellazione". In particolare, quanto iniziato nel 2019/2020 negli allevamenti suinicoli "continuerà nel 2021 con l’ottimizzazione di tale percorso e, contestualmente, con la focalizzazione su altri allevamenti con particolare attenzione a quelli bovini e bufalini, inclusi vitelli e annutoli, per poi passare agli allevamenti avicoli".
Queste attività dovranno essere coerenti con la PAC e con i Piani di sviluppo rurale di compentenza con il Ministero delle Politiche Agricole, "con il quale è stato già avviato un ottimo rapporto di collaborazione". Tutto ciò consentirà di aggiornare il Piano nazionale benessere animale (PNBA) anche per quanto riguarda le percentuali minime di controlli ufficiali da effettuare sul territorio.

Aggiornamento di linee guida- L'Atto di indirizzo 2021 prevede l'aggiornamento delle Linee Guida nazionali e delle le check list in materia.della protezione degli animali durante l’abbattimento (Allegato II del Regolamento (CE) 1099/2009). Previsa inoltre la revisione delle Linee Guida in materia.agli Interventi assistiti con gli animali (IAA).

L'Atto di indirizzo del Ministero della Salute comprende iniziative per gli animali d'affezione, per gli equidi e per la prevenzione delle pandemie attraverso la ricerca veterinaria.

Atto di indirizzo per l'individuazione delle priorità politiche per l'anno 2021