Riuniti a Napoli il 30 aprile scorso, i 95 Delegati provinciali ENPAV hanno approvato all'unanimità il Bilancio Consuntivo 2015 e avviato le procedure di modifica regolamentare per introdurre nuove forme di assistenza agli agli iscritti: Borse Lavoro Sostegno Assistenziale e Sussidi per l’Avvio alla Professione.
Si tratta di due nuove forme di sussidio che l’Enpav riconoscerebbe- entro i limiti di uno stanziamento annuo non superiore all’1,5% delle entrate correnti. "Tali istituti- riferisce una nota dell'Ente- sono in linea con l’obiettivo di sviluppare ed implementare l’offerta di sostegno e sviluppo della professione veterinaria e trovano un loro richiamo sia nell’art. 2 “Scopi dell’Ente” dello Statuto Enpav, sia nella proposta di modifica all’art. 40 “Altri interventi assistenziali” del Regolamento di Attuazione allo Statuto".
L’introduzione delle Borse Lavoro Sostegno Assistenziale è stata approvata all’unanimità. Esse rappresentano un intervento socio-assistenziale finalizzato a favorire l’integrazione sociale e lavorativa dei pensionati Enpav di invalidità, sotto forma di esperienza lavorativa/formativa presso una struttura pubblica o privata (struttura ospitante), dietro corresponsione di un compenso che Enpav riconoscerebbe al beneficiario nella misura di Euro ad € 400,00 mensili, per un periodo compreso tra quattro e sei mesi.
L’Assemblea ha invece chiesto di approfondire ulteriormente il regolamento dei Sussidi per l’avvio alla professione, proponendo, in particolare, di inserire tra i criteri per l’ottenimento del sussidio oltre ad elementi di natura puramente meritocratica, anche la situazione reddituale, certificato ISEE. Alla luce delle richieste emerse durante la discussione, l’argomento sarà oggetto di un’ulteriore istruttoria da parte degli Organismi consultivi e del Consiglio di Amministrazione, e sarà riproposto alla prossima Assemblea Nazionale.
L’Assemblea Nazionale è stata l’occasione per confrontarsi anche sul panorama macroeconomico e normativo relativo alla professione e alle Casse privatizzate. Il tema della saturazione del mercato professionale, sollevato in apertura dei lavori dalla Presidente dell’Ordine di Napoli, Natalia Sanna - che ha sottolineato le difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro, in particolare dei colleghi più giovani- è stato ripreso da Laura Piatti, Presidente del Collegio Sindacale ENPAV e rappresentante del Ministero del Lavoro. La Presidente Piatti ha auspicato "un intervento di coordinamento tra il Ministero del Lavoro e quello dell’Istruzione e dell’Università per affrontare in modo coordinato la questione dei tanti laureati che il mercato non riesce ad assorbire". Piatti ha anche sottolineato l’importanza di coltivare una “cultura previdenziale” sin da giovani.
Sostenibilità previdenziale, l'ENPAV chiude il 2015 in positivo
Comunicato Assemblea dei delegati ENPAV
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