Il Parlamento europeo ha approvato nuove norme amministrative e sanitarie per facilitare i viaggi oltre i confini nazionali dei proprietari di cani, gatti e furetti. Il tedesco Horst Schnellhardt, relatore delle proposte: "Si sono allentate le regole. In futuro, viaggiare nell'Ue con animali richiederà meno seccature amministrative". Schnellhardt invita a considerare i numeri: ci sono 64 milioni di gatti e 66 milioni di cani nell'Ue e una famiglia su quattro ha un animale domestico. Anche per questo il nuovo pet passaport punta alla semplificazione e al contenimento degli oneri amministrativi.
Le nuove norme, che entreranno in vigore tra 18 mesi, impongono l'obbligo di accertamento della validita' della vaccinazione anti-rabbica, permettendo di viaggiare anche ai cuccioli tra le 12 e le 16 settimane che, pur vaccinati, non sono ancora immuni alla malattia. Al massimo potranno essere trasportati cinque animali, con eccezioni in caso di concorsi, mostre, eventi sportivi o ricreativi, come il caso delle mute di cani necessarie per trainare una slitta.
Le novità - che sono state approvate dal Parlamento Europeo con 592 voti favorevoli, 7 contrari e 4 astensioni- riguardano i due seguenti atti:
Movimenti a carattere non commerciale di animali da compagnia (A7-0371/2012 - Relatore: Horst Schnellhardt) Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 23 maggio 2013 sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sui movimenti a carattere non commerciale di animali da compagnia (COM(2012)0089 – C7-0060/2012 – 2012/0039(COD))
Norme sanitarie che disciplinano gli scambi di cani, gatti e furetti (A7-0366/2012 - Relatore: Horst Schnellhardt) Risoluzione legislativa del Parlamento europeo del 23 maggio 2013 sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 92/65/CEE del Consiglio per quanto riguarda le norme sanitarie che disciplinano gli scambi e le importazioni nell'Unione di cani, gatti e furetti (COM(2012)0090 – C7-0061/2012 – 2012/0040(COD))