Petizione: la veterinaria superi se stessa

Servono più firme di quanti sono i veterinari. L'effetto composto della riduzione Irpef, dell'aumento Iva e del taglio delle detrazioni costerà alle famiglie 2,5 miliardi di euro. Vanificati i benefici fiscali in sanità veterinaria. Continua la raccolta firme lanciata dall'ANMVI che invita ad aumentare la pressione: ce ne vogliono 100 mila. Locandina per il pubblico.

Le firme raccolte da ANMVI con la petizione "contro lo sfruttamento fiscale degli animali da compagnia" hanno superato il numero dei veterinari italiani. Ma non basta. L'ANMVI punta a raccogliere 100 mila firme per far arrivare un segnale davvero forte e corale al Ministero dell'Economia.

La nuova legge di stabilità è per tutti è "una stangata che rischia di mettere in ginocchio le famiglie". Tranne che per il ministro dell'Economia Vittorio Grilli che difende la manovra: «Abbiamo voluto lanciare un forte segnale. Il rigore sta dando i suoi frutti, e questi frutti possiamo cominciare a restituirli ai cittadini, avviando un percorso di riduzione della pressione fiscale».

Gli effetti del ddl si faranno sentire nel 2014 con il rialzo di un punto delle aliquote Iva e un taglio delle agevolazioni fiscali di un miliardo di euro». Combinando le misure su IVA e detrazioni le spese per le cure veterinarie sono ormai fuori dal benchè minimo beneficio fiscale reale.

Aliquota IVA +1% - La legislazione vigente prevede l'aumento dell'IVA a partire dal primo giugno 2013. evitare l'aumento di due punti percentuali dell'IVA a partire da giugno 2013. Con la legge di stabilità l'aumento viene dimezzato, ma per le prestazioni medico-veterinarie tocca livelli record su scala internazionale.

Detraibilità delle spese veterinarie – Lo sconto fiscale resta al 19% , nel limite di 387, 34 euro. Viene però innalzata la la franchigia a 250 euro (contro l'attuale di 129,11 euro); si limita il beneficio ai cittadini al di sotto dei 15.000 euro e si fissa il tetto massimo a 3000 euro.

Le iniziative di sensibilizzazione alla petizione promossa da ANMVI interessano tutti i canali di diffusione, non ultime le sale d'attesa e tutti i luoghi di incontro con il pubblico dove sia possibile affiggere la locandina stampata e distribuita in allegato al numero 33 di Professione Veterinaria.

TUTTI I MODI PER ADERIRE ALLA PETIZIONE

Promuovi la petizione con  un banner sul tuo sito web e nei tuoi messaggi di posta elettronica:
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Promuovi la petizione affiggendo la locandina nella sala d'attesa e nei luoghi aperti al pubblico dove consentito:

Locandina_Petizione_per_gli_ambulatori.pdf498.39 KB

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