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LATTE E CASEARI

Piano di campionamento per L. monocytogenes

Piano di campionamento per L. monocytogenes
Una circolare del Ministero della Salute alle Regioni raccomanda il corretto campionamento per Listeria monocytogenes nei prodotti lattiero caseari.

Dopo l’audit della Commissione Europea sui controlli ufficiali relativi alla sicurezza del latte e dei prodotti lattiero-caseari, la Direzione Generale della Sicurezza Alimentare (Dgisan) raccomanda gli Assessorati regionali ad attenersi al Regolamento (CE) n. 2073/2005. Nel campionamento per la ricerca di Listeria monocytogenes nei prodotti lattiero-caseari, la nota precisa che per la ricerca del patogeno è previsto il prelievo di cinque diverse unità costituenti l’intero campione, secondo il Piano di campionamento descritto dall'Allegato I del Regolamento.

La Digisan include le linee guida dell'Agenzia Anses sul campionamento dell'area di lavorazione degli alimenti e sulle attrezzature per la rilevazione di Listeria monocytogenes .


Audit della Commissione UE - Dopo l'audit condotto a maggio del 2022, gli ispettori europei hanno formulato una serie di raccomandazioni alle autorità italiane nello svolgimento dei controlli ufficiali nelle aziende produttrici di latte e colostro, per la verifica dei requisiti igienico-sanitari prescritti dai regolamenti europei
L'audit raccomanda inoltre di garantire una applicazione efficace delle norme sull'etichettatura e sulla tracciabilità dei prodotti lattiero-caseari da parte degli OSA.
Il campionamento deve riguardare anche le superfici di lavoro e deve essere conforme alle linee guida EURL sul campionamento delle aree e delle attrezzature di lavorazione degli alimenti per l'individuazione di ceppi persistenti di L. monocytogenes. Inoltre le autorità sono chiamate a verificare l'applicazione delle norme sul rispetto da parte degli OSA delle regole relative all'identificazione, al magazzinaggio, al trasporto e all'uso dei sottoprodotti di origine animale.

Alle raccomandazioni della Commissione, hanno fatto seguito i commenti, le risposte e i correttivi individuati dal Ministero della Salute.