della task force per la tutela degli animali d'affezione, lotta al randagismo e ai canili 'lager' del ministero della Salute.
"C'è stata da parte nostra - ha detto Martini - una grande collaborazione per arrivare a una manifestazione che fosse compatibile con livelli accettabili di sicurezza per i cavalli e per i fantini.
Hanno voluto andare avanti per la loro strada, anzi, aggredendo verbalmente il ministero e le attività che svolgiamo, ed è accaduto quello che era inevitabile che accadesse: adiremo a tutte le vie in nostro possesso per tutelare le persone, gli animali e per far sì che ci sia una risposta alle migliaia di segnalazioni e di appelli che ci sono arrivati dai cittadini contro il palio. E su Internet - ha concluso il sottosegretario - l'immagine di Ronciglione" è stata rovinata: "Il palio, che doveva essere un richiamo, è stato un 'boomerang', perché viene oggi chiamato il 'palio degli orrori'".