• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31269
IN VIGORE

SQNBA: decreto in Gazzetta, osservazioni dalla UE

SQNBA: decreto in Gazzetta, osservazioni dalla UE
Il decreto SQNBA, già pubblicato in agosto dal Ministero delle Politiche Agricole, approda alla Gazzetta Ufficiale ed entra in vigore. Concluso l'iter di notifica alla Commissione Europea: da Bruxelles osservazioni per le autorità italiane. I requisiti siano effettivamente superiori a quelli di legge, riconoscimento di analoghi sistemi nazionali e aderenza alle regole europee sull'origine di animali e prodotti. 
 
Entra in vigore il decreto del Ministero delle Politiche Agricole che disciplina il Sistema Nazionale di Qualità del Benessere Animale (SQNBA). L'entrata in vigore del provvedimento era subordinata alla conclusione della procedura di notifica alla Commissione europea, è stata attivata a fine giugno dal Ministero dello Sviluppo Economico. La procedura si è conclusa il 22 settembre, con osservazioni da parte della Commissione all'Italia.

Perchè la procedura europea- Contenendo norme di regolamentazione tecnica, la disciplina per la certificazione SQNBA  rientra fra i provvedimenti che devono essere notificati alla Commissione Europea per un periodo di esame delle norme, finalizzato a verificare la compatibilità con il buon funzionamento del mercato interno, senza impatti sulle attività commerciali internazionali.

Il testo inviato a Bruxelles- Il testo presentato alla Commissione Europea era il decreto nella versione del 23 maggio 2022. Il decreto è stato accompagnato da una relazione del Ministero dello Sviluppo Economico che motiva l'iniziativa nazionale con l'intento di dare una disposizione unica di riferimento nazionale nella certificazione volontaria relativa al benessere animale, basata sulla valutazione di parametri scientifici. Inoltre, per l'Italia il decreto ha l’obiettivo di mettere ordine nei vari protocolli di certificazione al momento esistenti concernenti lo stesso ambito, contribuendo ad una informazione più chiara al consumatore. 

Le osservazioni della Commissione-
La nota del Direttore Generale della Commissione Europea, Kerstin Jorna, osserva in via generale che il sistema SQNB rilascia una certificazione per il conseguimento di requisiti di benessere animale superiori ai minimi di legge, ma che quelli fissati dalla legislazione nazionale non sono ancora noti alla Commissione. I decreti legislativi di adeguamento al regolamento 2016/429 sono entrati in vigore il 27 settembre 2022, pochi giorni dopo la chiusura della procedura europea. La Commissione ha chiesto di acquisire la legislazione a cui il decreto SQNBA rinvia, per poter valutare il grado di superamento dei target minimi di legge e di benessere animale.

Requisiti minimi chiari- L'invito per le autorità italiane è di assicurare una legislazione nazionale contenente requisiti chiari in materia di benessere animale, miranti a garantire che gli animali e i prodotti di origine animale soggetti alla disciplina SQNBA rispondano effettivamente a requisiti superiori di benessere animale. La Commissione invita anche le autorità italiane a prevedere nella legislazione nazionale i metodi con i quali sarà verificato il conseguimento e il rispetto di livelli superiori del benessere animale.

Clausola di reciprocità unionale- Sul carattere volontario del sistema di qualità, la Commissione osserva che non potrà pregiudicare l'utilizzo in Italia di altri sistemi di qualità concernenti il benessere animale che siano stati definiti a livello legislativo da altri Stati membri. Il progetto non può andare a detrimento di altri prodotti provenienti da altri Stati membri. Per evitare difformità con le norme del mercato unionale, la Commissione ha chiesto l'inserimento nel progetto SQNBA di una clausola di riconoscimento mutualistico intra-unionale nei confronti di altri sistemi analoghi.

Allevato in Italia- Da allevamento italiano- Sull'etichettatura, la Commissione osserva che l'indicazione dell'origine dei prodotti di origine animale certificati SQNBA e anche l'indicazione del luogo di allevamento dell'animale destinato a produzioni alimentari certificate dal sistema SQNBA dovrà attenersi alle norme europee: il regolamento 1760/ 2000, il regolamento 1169/2011 e il regolamento di esecuzione 1337/ 2013. In particolare la Commissione europea si focalizza sulla lettera c) del punto 1 dell'articolo sulla commercializzazione e l'etichettatura (articolo 8 nel testo in Gazzetta), invitando le autorità nazionali a riesaminare le disposizioni relativa all'indicazione del luogo/area/paese di origine assicurando che non siano in contrasto con i regolamenti europei.

PAC 2023-2027- Il Sistema SQNBA rientra nel Piano Nazionale Strategico per la futura PAC (Politica Agricola Comune) sul quale è atteso il parere della Commissione Europea.


pdfLE_OSSERVAZIONI_DELLA_COMMISSIONE_UE.pdf52.81 KB

DECRETO 2 agosto 2022
Disciplina del «Sistema di qualità nazionale per il benessere animale».