Veterinari SSN a "Quota 100" regione per regione

Sono 306 i Veterinari Dipendenti che potrebbero lasciare il SSN con il "decreto Quota 100". Secondo le elaborazioni di Quotidiano Sanità, potrebbero complessivamente lasciare il SSN 140mila dirigenti sanitari. Fra blocco del turn over e pensionamenti, la sanità pubblica rischia la desertificazione. Il Ministro Giulia Grillo: "Dati ancora in aggiornamento". E il Governo studia un emendamento per coprire i vuoti di personale. Dettaglio regionale del potenziale esodo di Veterinari.


"Quota 100" per 140.000 dipendenti sanitari del Servizio Sanitario Nazionale. A tanto ammontano i potenziali aventi diritto, secondo le elaborazioni di Quotidiano Sanità e pubblicate oggi. Almeno il 7,72% di loro potrebbe concretizzare l'opzione di uscita dall'impiego nel Servizio Sanitario Nazionale.

Mentre il decreto "quota 100" è all'esame del Parlamento per la conversione in legge, i dipendenti del SSN si interrogano sui requisiti di accesso; dall'altra parte, il SSN inizia a  misurarsi con il rischio di una consistente fuoriuscita: almeno 4.500 medici e oltre 22mila infermieri. Mentre il Ministro della Salute Giulia Grillo dichiara che non saranno scoperti i fabbisogni e rilancia la riforma degli accessi a numero programmato, un emendamento del Governo al suo stesso decreto corre ai ripari e prevede interventi di copertura dei posti che si rendessero effettivamente vacanti.

Stime sui Veterinari dipendenti - Elaborando il conto annuale della Ragioneria generale dello Stato, le stime di Medici e Infermieri risultano confermate, scrive Quotidiano Sanità. Quanto ai veterinari, raggiungeranno  "quota 100" -entro il 2018- 1.224 Medici Veterinari, di cui 306 potrebbe aderire all'opzione del pensionamento.
Fra i Veterinari SSN, l'esodo viene stimato come il più contenuto, rispetto a medici infermieri e sanitari con ruolo tecnico o riabilitativo. Ma il quadro d'insieme cambia se si considera la percentuale in rapporto al totale del personale dedicato nel servizio pubblico; per i Veterinari la percentuale passa a -5,76% (medici -4,21%, infermieri -8,45%).

Dettaglio regionale dei Veterinari SSN
Abruzzo: 36 ("quota 100" entro il 2018) -  9 (potenziali fruitori stimati)
Basilicata:59-15
Calabria:  38-9
Campania: 99-25
Emilia Romagna: 120 -30
Friuli: 65-16
Lazio: 72-18
Liguria: 15-4
Lombardia: 141-35
Marche: 25-6
Molise: 8-2
PIemonte: 65-16
Provincia di Bolzano: 6-2
Provincia di Trento: 16-4
Puglia: 50-13
Sardegna: 90-23
Sicilia: 107-27
Toscana: 65-16
Umbria: 13-3
Valle d'Aosta: 4-1
Veneto: 130-33

Le stime dovranno essere considerate sul piano delle assunzioni, dei concorsi pubblici e della rideterminazione del fabbisogno nazionale e regionale.

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