Una linea guida dell'EMA fornisce indicazioni sull’utilizzo dei codici a risposta rapida (Quick Response –QR)) nell’etichettatura e nel materiale informativo dei medicinali veterinari come metodo aggiuntivo per fornire informazioni sul corretto uso dei medicinali ai veterinari e ai proprietari di animali.
Grazie alle nuove tecnologie digitali i destinatari dei medicinali veterinari potrebbero acquisire informazioni supplementari.E il caso dei codici QR Code (Quick Response). Partendo da un’accresciuta sensibilità al riguardo, l’EMA ha prodotto una linea guida -pubblicata dal sito salute.gov- che incoraggia i produttori ad informare l’Autorità Competente del loro interesse ad applicare i codici elettronici sulle confezioni dei medicinali veterinari, principalmente a scopo informativo.
L’Agenzia non esclude eventuali risvolti dell’impiego dei codici elettronici per finalità diverse, come la tracciabilità dei prodotti, ma in tal caso invita ad esplicitarli. Il punto della linea guida è la fornitura di informazioni ai prescrittori e agli utilizzatori dei medicinali veterinari. Un QR Code - posizionato sulla confezione esterna o sul foglietto illustrativo-potrebbe rinviare a link, video clips, animazioni grafiche o ad informazioni sugli effetti indesiderati del prodotto. Il tutto passando per una procedura di autorizzazione.
Il documento dell’EMA contiene principi di carattere generale, ma potrebbe impattare su una serie di iniziative, anche di tipo legislativo, in via di preparazione. Per questo l'Agenzia avverte che l’impiego di nuove tecnologie digitali dovrà in ogni caso rispettare le raccomandazioni in essere e la legislazione vigente o in divenire.
Quick Response (QR) codes in the labelling and/or package leaflet of veterinary medicinal products authorised via the centralised (CP), mutual recognition (MRP), decentralised procedures (DCP) and national procedures
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