• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31346
UEVP ANMVI E FNOVI

L'UEVP a Roma: practitioners europei a confronto

L'UEVP a Roma: practitioners europei a confronto
Il Direttivo dei veterinari practioners d'Europa si è riunito questa mattina a Roma. Nella sede Fnovi di Via Del Tritone, i vertici della UEVP hanno incontrato la delegazione italiana. Incontro informale aspettando la General Assembly dell'autunno. Forte consapevolezza fra tutti i Practitioners europei dei grandi cambiamenti in atto.

Maturato nel corso della General Assembly di primavera, l'incontro odierno con il Board della UEVP (Union of European Veterinary Practitioners) ha ulteriormente accorciato le distanze fra Italia ed Europa. Un incontro conviviale, quello di stamattina in sede FNOVI, promosso dal Presidente Thierry Chambon, che ha scelto Roma per riunire il Board in carica, allargandolo alla delegazione italiana di ANMVI e FNOVI, rispettivamente aderenti a UEVP e FVE.  Una apertura subito accolta con favore da ANMVI e FNOVI e piacevolmente concretizzatasi oggi negli uffici di Via del Tritone.

Non una vera e propria agenda di lavoro quella sul tavolo di stamattina, ma uno scambio di vedute informale fra professionisti di ben 7 Paesi diversi. Attorno al tavolo, oltre all'Italia, Regno Unito, Francia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia e Slovenia rappresentati dai vertici della UEVP e accomunati dall'impegno consapevole nei confronti della profonda innovazione legislativa che sta interessando la legislazione europea e, a ricaduta, la professione veterinaria in tutti i Paesi dell'Unione. E non solo loro: in UEVP e FVE sono presenti infatti anche le rappresentanze veterinarie di Paesi non aderenti politicamente all'Unione. La rappresentanza di Categoria a Bruxelles non ricalca necessariamente quella degli Stati Membri, ragion per cui  il 'caso' Brexit' non porterà ad una frattura fra i practitioners. Questo almeno l'auspicio della veterinaria europea, a partire da quella britannica.

Considerazione legislativa e pubblica della professione veterinaria, qualificazione della formazione, sviluppo occupazionale ed economico sono alla base dei lavori in corso, con particolare riguardo alle politiche del farmaco veterinario e dell'educazione continua, sulle quali si concentrano i più recenti lavori documentali della UEVP. L'armonizzazione dell'esercizio professionale veterinario in sede europea è una delle maggiori istanze perseguite dalla UEVP, attraverso la reciprocità di conoscenze e soluzioni migliorative basate sulle diverse esperienze nazionali.

Per la delegazione italiana hanno partecipato il delegato nazionale ANMVI in UEVP Giuliano Lazzarini, Massenzio Fornasier (Presidente SIVAL e membro del Board EVERI, sezione FVE dedicata alla ricerca e alla formazione), Mino Tolasi ( Vicepresidente SIVAR e 'observer' in UEVP in rappresentanza di FNOVI), Stefano Messori e Roberta Benini (delegati FNOVI in FVE, la Federazione 'ombrello' dei Veterinari Europei della quale fanno parte UEVP e EVERI come 'section members').

La UEVP rappresenta in Europa il "il settore della professione veterinaria più noto al grande pubblico", che totalizza circa due terzi della forza lavoro veterinaria in Europa. Il loro settore è rappresentato dal 1970 dalla UEVP a cui afferiscono una trentina di organizzazioni veterinarie nazionali. L'ANMVI vi rappresenta la veterinaria italiana libero-professionale dal 2001.
----------
Nella foto da sinistra:  Kenelm Lewis (UK), General Secretary; Torill Moseng (NO), Vice President; Bob Carrière (NL) Vice President; Thierry Chambon (FR) President, Mino Tolasi, Massenzio Fornasier, Giuliano Lazzarini, Stefano Messori, Piotr Kwieciński (PL)Treasurer e Marjan Tacer (SLO) Vice President.