Farmaci, SIVAR: uso prudente una grande opportunità

Anche quest'anno, SIVAR - collaboratore ufficiale della Fiera Internazionale del Bovino da Latte- ha portato alla manifestazione l'avaguardia scientifica e la veterinaria italiana del settore zootecnico. Più di 500 Medici Veterinari, liberi professionisti e dipendenti SSN, si sono confrontati in buiatria, suiatria, legislazione e antibioticoresistenza.
La gestione prudente e consapevole dei medicinali veterinari, e in particolare degli antimicrobici, in allevamento è stato il leit motiv dell'appuntamento scientifico autunnale più importante per i Medici Veterinari che esercitano in zootecnia: si sono concluse oggi due giornate di formazione scientifica e professionale organizzate da SIVAR e AIVEMP, associazioni federate ANMVI.

Controllo e Autocontrollo: un approccio integrato per la qualità sanitaria e la sostenibilità della filiera del latte- Moderato dal consigliere Liliana Carlomagno il programma ha affrontato il punto di vista del veterinario aziendale e dell’impresa, le possibili sinergie ed interazioni con le attività di C.U. . Alla platea sono stati presentati esempi di applicazione di piano di autocontrollo semplificato nelle microimprese del settore e le possibilità tecniche e giuridiche per la tutela delle produzioni tradizionali. Questi temi, insieme ad aspetti di controllo ufficiale e valutazione del rischio, e sono stati affrontati da Giorgio Varisco e Luigi Bertocchi (IZSLER) e Ugo Ciavattella (Università di Perugia).

Gestione della messa in asciutta: punti critici e possibili strategie di intervento- Posti esauriti alla giornata di ieri sulla gestione ottimale della messa in asciutta. Paolo Moroni ha moderato un tema particolarmente delicato per il veterinario buiatra, in tutti i suoi aspetti legati alla prevenzione delle patologie mammarie. Si è parlato di salvaguardia del benessere della bovina e strategie gestionali e nutrizionali da adottare all’inizio e alla fine del periodo di asciutta. Sono queste le basi del successo produttivo e riproduttivo nella bovina da latte affrontate da relatori italiani (Luigi Bertocchi-Izsler- Luigi Calamari-Sacro Cuore di Piacenza) e stranieri (Ana L. De Prado, Ynte Schukken, Lorraine Sordillo) con l’obiettivo di fornire strumenti conoscitivi utili alla gestione di questo delicato momento. E' in questa fase che si valorizza in modo particolare la gestione delle terapie.

Prossimi scenari normativi nella terapia del suino: un confronto con l'esperienza danese- Il Consigliere SIVAR Roberto Bardini ha moderato i lavori congressuali per definire un quadro degli ultimi isolamenti batterici in laboratorio, con particolare attenzione alle resistenze batteriche, e anticipare ai veterinari suiatri le linee guida del prossimo decreto legislativo sulla antibioticoterapia nel suino. Il convegno
è stata un’importante occasione di confronto con chi ha impattato prima dell’Italia questa nuova realtà legislativa. Ne hanno parlato il danese Frede Keller, Collega che esercita in uno dei primi Paesi Europei selezionati dal Food Veterinary Office per un ciclo di audit sul monitoraggio degli antimicrobici in veterinaria, insieme a Andrea Luppi (Izsler) e Silvio Zavattini (SwineVetGroup). Mentre in Italia il quadro normativo è indivenire in Danimarca è già consolidato nella prassi clinica un nuovo approccio terapeutico dopo la introduzione della nuova normativa sull’uso degli antibiotici nel suino.

L'uso prudente e consapevole del medico veterinario d'azienda zootecnica è un patrimonio culturale consolidato, ma che presenta aspetti pratici e risvolti clinici concreti in fase di trattamento di capi produttori di alimenti e dei quali  la performance di reddito coincide con il benessere in salute. Sia nel settore buiatrico che nel settore suiatrico questa è la vera importante sfida che il veterinario d'azienda italiano è già pronto a raccogliere. 

Infatti, mentre si è persa ogni traccia della bozza di decreto sul veterinario aziendale messa a punto dal Ministero della Salute dopo l'intesa ANMVI FNOVI AIA,  i Medici Veterinari della SIVAR hanno continuato a sviluppare strumenti personalizzati per monitorare l'uso dell'antibiotico in allevamento, anticipando con il software DDD, orientamenti fatti propri dall'Europa e dall'ESVAC per un approccio basato sull'impiego razionale e su dati non solo di vendita ma di effettivo impiego terapeutico.

A confermare la bontà e la lungimiranza del percorso intrapreso- unica in Italia- dalla SIVAR è stato l'olandese Ynte Schukken che ha sottolineato l'opportunità professionale che nasce da una diversa gestione degli antimicrobici: l'uso prudente consente di migliorare la prevenzione e la prassi clinica e gestionale dell'allevamento rendendo il ruolo del medico veterinario sempre più indispensabile e insostituibile: "Non abbiate paura di questa opportunità" è stato il suo take home message.

La Fiera Internazionale del Bovino da Latte si svolge in contemporanea con la Rassegna Suinicola di Cremona – Italpig e rappresenta per la SIVAR un appuntamento ormai tradizionale, in veste di collaboratore ufficiale della manifestazione. Approfondimenti e abstract scientifici sarannomessi a disposizione dei soci SIVAR.