Barbara Riccio è la nuova Presidente SIVE

L'Assemblea dei Soci SIVE ha eletto il nuovo Direttivo. Lo guiderà Barbara Riccio. Nel CD: Rodolfo Gialletti, Guido Castellano, Viviana Caracciolo di Brienza, Angela Mascioni e Andrea Brignolo. La proclamazione al XXI Congresso. Riccio: la crisi è "una grossa realtà", ma non ha portato "nessuna involuzione nello sviluppo scientifico degli ippiatri italiani".

Durante la tre-giorni pisana, dal 6 all'8 febbraio scorso, i Soci SIVE sono stati convocati in assemblea elettiva per eleggere la nuova formazione della Società Italiana Veterinari per Equini:
- Andrea Brignolo – Presidente senior, Asti
- Barbara Riccio - Presidente, Torino
- Rodolfo Gialletti, Perugia
- Guido Castellano, Roma
- Viviana Caracciolo di Brienza, Napoli
- Angela Mascioni, Roma

Come da Statuto, l'avvicendamento Brignolo-Riccio è l'unico automatismo d'incarico alla guida del Direttivo SIVE. Le altre cariche verranno invece assegnate alla prima riunione consiliare.
La Presidente Barbara Riccio, Veterinario Ippiatra libera professionista, ha maturato una esperienza professionale internazionale, esercitando in particolare in Francia. Laureatasi a pieni voti all'Università di Milano, ha conseguito il PHD - Dottorato di ricerca internazionale in Scienze Equine presso l'Università degli Studi di Perugia in co-tutela Italia-Francia sotto la direzione del Prof. J.M. Denoix.  Esercita a Torino. I suoi ambiti disciplinari sono quello ortopedico ed ecografico; si occupa di diagnostica dei problemi locomotori del cavallo, con particolare interesse all'ecografia tendinea ed articolare. Fa parte del Consiglio Direttivo della SIVE dal 2008.

"Un CD al 50% femminile- è il commento della Presidente Riccio, una percentuale che riflette la composizione di genere dei nostri Soci e più in generale della nostra evoluzione professionale e che rispecchia la realtà lavorativa". Nel corso della sua relazione assembleare, Barbara Riccio ha ripercorso le tappe della Società e del suo impegno consiliare fino ai nostri giorni, caratterizzati- dice- "da una crisi che è purtroppo una dura e vera realtà. Ma nonostante questo non c'è stata nessuna involuzione nei Colleghi rispetto alla volontà di continuare ad aggiornarsi". Specie nei giovani, "che promettono molto bene e sono anche più ferrati nella conoscenza della lingua inglese", afferma Riccio.

Il 2015, ventunesimo anno di attività scientifica della Società si è aperto con un congresso partecipato pressochè dalla totalità degli iscritti e che ha portato molte novità e stimoli nuovi alla formazione professionale: comportamento e benessere animale, practice management e un nuovo impulso al settore degli asini. Approfondimenti sulla SIVE e sul congresso di Pisa saranno pubblicati su Professione Veterinaria.