Un nuovo inizio: la veterinaria nel programma della UE

Nel suo programma per il 2015 la Commissione Europea elenca i provvedimenti che entreranno in vigore nel 2015 e quelli che dovranno essere modificati, ritirati o emanati ex novo. Numerosi gli atti di interesse veterinario. Il Presidente Juncker: "la sicurezza degli alimenti di cui ci nutriamo sarà per me non negoziabile".

La Commissione europea ha presentato il suo primo Programma di lavoro nel quale illustra le misure e le iniziative che intende adottare nel corso del 2015. Il programma intende essere "un programma di cambiamento" e infatti si intitola "Un nuovo inizio". Formulato a dicembre, il documento è ora all'esame del Senato. In quattro allegati sono contenuti i provvedimenti che entreranno in vigore nel 2015 e quelli che dovranno essere modificati, ritirati o emanati ex novo.

Numerosi gli atti comunitari della Commissione di interesse veterinario, sia per rimpatto diretto che indiretto, e altrettanti quelli relativi alla sicurezza alimentare. Quest'ultima è stata definita "non negoziabile" dal Presidente Jean Claude Junker, nel suo discorso d'inizio mandato sugli orientamenti politicitamenti politici del'attuale Commissione. "Se avete detto sì a Bruxelles, non dite no altrove"- ha esortato gli Stati Membri, facendo appello al senso di appartenenza comunitario: "Dopo una riunione del Consiglio, non dite più che voi avete riportato una vittoria e gli altri una sconfitta, ha detto Juncker.

OGM fra le priorità- Calendarizzato nel 2015 il riesame del processo decisionale per l'autorizzazione degli OGM. Nell'ambito di una iniziativa legislativa la Commissione Europea valuterà come come modificare le norme perché sia tenuta meglio in considerazione la posizione maggioritaria degli Stati membri. Nel suo discorso di apertura di mandato, il Presidente Claude Junker ha dichiarato: "Intendo procedere al riesame delle norme procedurali relative alle diverse autorizzazioni degli OGM. Non ritengo giusto che la Commissione possa decidere allorquando la maggioranza degli Stati membri non l'ha incoraggiata in tal senso. In linea generale, rinunciamo ai dibattiti ideologici che hanno il solo scopo di alimentare le divisioni. Sostituiamoli con dibattiti virtuosi".

Radioattività e biologico fra le proposte ritirabili - Oltre alla proposta di regolamentazione dei prodotti biologici, per la quale non c'è ancora un accordo fra gli Stati Membri- la Commissione annuncia il ritiro della proposta di Regolamento (EURATOM) che fissa i livelli massimi ammissibili di radioattività per i prodotti alimentari e per gli alimenti per animali in caso di livelli anormali di radioattività a seguito di un incidente nucleare o in qualsiasi altro caso di emergenza radioattiva (rifusione). La Commissione presenterà una nuova proposta.

Legislazione di interesse veterinario che diventerà applicabile nel 2015

Malattie animali e trasmissibili

• Regolamento (UE) n. 1148/2014 della Commissione, del 28 ottobre 2014, che modifica gli allegati II, VII, VIII, IX e X del regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l'eradicazione di alcune encefalopatie spongiforme trasmissibili
• Decisione di esecuzione 2014/288/UE della Commissione, del 12 maggio 2014, concernente i requisiti uniformi per la notifica dei programmi nazionali di eradicazione, di lotta e di sorveglianza relativi ad alcune malattie degli animali e zoonosi cofinanziati dall'Unione e che abroga la decisione 2008/940/CE

Controlli, sanità animale e sicurezza alimentare

• Regolamento (UE) n. 218/2014 della Commissione, del 7 marzo 2014, che modifica gli allegati dei regolamenti (CE) n. 853/2004 e (CE) n. 854/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (regolamento sulle norme in materia di igiene per gli alimenti di origine animale e regolamento sui controlli ufficiali sui prodotti di origine animale) e il regolamento (CE) n. 2074/2005 della Commissione
• Regolamento di esecuzione (UE) n. 400/2014 della Commissione, del 22 aprile 2014, relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'Unione per il 2015, il 2016 e il 2017, destinato a garantire il rispetto dei livelli massimi di residui di antiparassitari e a valutare l'esposizione dei consumatori ai residui di antiparassitari nei e sui prodotti alimentari di origine vegetale e animale. (Tutela dei consumatori, prodotti alimentari, legislazione in materia fitosanitaria)
• Decisione di esecuzione 2014/802/UE della Commissione, del 14 novembre 2014, che modifica le decisioni 2010/470/UE e 2010/472/UE per quanto riguarda le prescrizioni di polizia sanitaria relative alla scrapie per gli scambi e le importazioni nell'Unione di embrioni di animali delle specie ovina e caprina
• Decisione di esecuzione 2014/798/UE della Commissione, del 13 novembre 2014, che modifica l'allegato F della direttiva 64/432/CEE del Consiglio per quanto riguarda il formato dei modelli di certificati sanitari per gli scambi all'interno dell'Unione di animali delle specie bovina e suina e le ulteriori condizioni di polizia sanitaria relative alla presenza di Trichine per gli scambi all'interno dell'Unione di suini domestici
• Regolamento di esecuzione (UE) n.1337/2013 della Commissione, del 13 dicembre 2013, che fissa le modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'indicazione del paese di origine o del luogo di provenienza delle carni fresche, refrigerate o congelate di animali della specie suina, ovina, caprina e di volatili
• Regolamento di esecuzione (UE) n. 400/2014 della Commissione, del 22 aprile 2014, relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'Unione per il 2015, il 2016 e il 2017, destinato a garantire il rispetto dei livelli massimi di residui di antiparassitari e a valutare l'esposizione dei consumatori ai residui di antiparassitari nei e sui prodotti alimentari di origine vegetale e animale

Trasporto animale

• Decisione di esecuzione 2013/188/UE della Commissione, del 18 aprile 2013, relativa alle relazioni annuali sulle ispezioni non discriminatorie effettuate a norma del regolamento (CE) n. 1/2005 del Consiglio sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate, che modifica le direttive 64/432/CEE e 93/119/CE e il regolamento (CE) n. 1255/97

Settore Ambiente

• Regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, recante disposizioni volte a prevenire e gestire l'introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive.
• Regolamento (UE) n. 317/2014 della Commissione, del 27 marzo 2014, che modifica il regolamento (CE) n. 1907/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH) per quanto riguarda l'allegato XVII (sostanze CMR)
• Regolamento (UE) n. 1003/2014 della Commissione, del 18 settembre 2014, che modifica l'allegato V del regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio sui prodotti cosmetici

PAC, sviluppo rurale e condizionalità

• Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008 Fondi strutturali per l'agricoltura 1.1.2015
• Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio
• Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione, del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento euro peo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità
• Regolamento delegato (UE) n. 1001/2014 della Commissione, del 18 luglio 2014, che modifical'allegato X del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune
• Regolamento di esecuzione (UE) n. 641/2014 della Commissione, del 16 giugno 2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1307/201 3 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune

PROGRAMMA_DI_LAVORO_2015_DELLA_COMMISSIONE_EUROPEA.pdf90.49 KB

Allegato 1- Nuove Iniziative Contiene 23 nuove iniziative che la Commissione intende presentare nel 2015
Allegato 2- proposte pendenti, ritirate o modificate (80 provvedimenti)
Allegato 3- Elenca le 79 proposte inserite nel programma REFIT (semplificazione dei processi legislativi)
Allegato 4- Contiene81 atti legislativi che entreranno in vigore nel 2015.