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AHL E CONTROLLI UFFICIALI

Primo sì alla riforma della sanità veterinaria

Primo sì alla riforma della sanità veterinaria
Voto favorevole dell'Europarlamento sull'Animal Health Law e sulla revisione dei controlli ufficiali, le due proposte di Regolamento che riformano e semplificano le norme europee sulla salute animale e la catena alimentare. Soddisfazione della Commissione Europea. I testi approvati.

La Commissione europea esprime soddisfazione per il voto con il quale il 15 aprile scorso il Parlamento europeo si è espresso a favore di norme (v. testi approvati) che permetteranno di migliorare la sicurezza dei prodotti di consumo che circolano nel mercato interno dell'Unione (anche quelli importati da paesi extra-UE) e aumenteranno la vigilanza del mercato su tutti i prodotti non alimentari. Lo riferisce un comunicato della Rappresentanza in Italia della Commissione, che sintetizza la portata di questa votazione.

Le norme, contenute nel cosiddetto Product Safety and Market Surveillance Package, contribuiranno a rafforzare la protezione dei consumatori e stabiliranno condizioni di parità per le imprese, così che i fabbricanti responsabili non subiscano la concorrenza sleale dei prodotti che non rispettano le norme europee in materia di sicurezza o di ambiente. I prodotti non sicuri non dovrebbero raggiungere i consumatori e grazie a una migliore identificazione e tracciabilità sarà possibile ritirarli tempestivamente dalla circolazione all'interno dell'UE. La nuova normativa prevede inoltre che il paese d'origine di un prodotto sia indicato in base a norme chiare e univoche.

Fanno parte di questo 'pacchetto' due proposte di regolamento cruciali per la veterinaria: Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla Sanità Animale (Animal Health Law); Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo ai controlli ufficiali. Entrambe le proposte sono approdate all'Europarlamento dopo esame ed emendamenti a cura delle competenti commissioni parlamentari europee, la commissione AGRI- Agricoltura (v. parere sui controlli ufficiali) e la commissione ENVI-Sanità Pubblica e Sicurezza alimentare (v. parere sulla AHL).

AntonioTajani, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario europeo per l'Industria e l'imprenditoria, ha dichiarato: "Sono lieto che il Parlamento abbia votato a favore di nuove misure per rendere i prodotti più sicuri e conformi, proteggendo sia i consumatori dai rischi sanitari sia le imprese dalla concorrenza sleale. Una vigilanza del mercato coerente in tutta l'UE è necessaria per impedire la presenza di punti deboli che minacciano l'interesse pubblico e creano condizioni commerciali non equilibrate.Ora ci aspettiamo che anche il Consiglio approvi le misure".  Neven Mimica, Commissario europeo per la Politica dei consumatori, ha aggiunto: "Il consumatore deve poter fare affidamento sulla sicurezza dei prodotti che circolano all'interno del mercato unico. Il voto di oggi del Parlamento rappresenta un passo importante verso il miglioramento della sicurezza dei prodotti e della vigilanza del mercato e verso un'applicazione più efficace delle normative. Ora è fondamentale trovare una soluzione con il Consiglio per superare lo stallo sulla misura riguardante il paese d'origine e per garantire che questo pacchetto importante sia adottato presto".

Le modifiche fondamentali approvate dal Parlamento europeo riguardano:
-Una definizione più precisa delle responsabilità e norme più coerenti in tutti i settori per i fabbricanti, gli importatori e i distributori, per garantire la sicurezza di tutti i prodotti di consumo. Ciò significa anche ridurre i costi di adeguamento alla normativa per le imprese, in particolare per le piccole e medie imprese.
-Un'unica serie di norme coerenti per la vigilanza del mercato, che offrono strumenti più efficaci per consentire agli organismi nazionali di vigilanza di far rispettare la sicurezza e di adottare misure contro i prodotti pericolosi e non conformi. Ciò si traduce in prodotti sicuri e conformi in tutta l'UE con un livello di protezione ancora più elevato, consentendo un maggiore fiducia dei consumatori nel mercato interno.
-Miglioramento della tracciabilità dei prodotti di consumo, consentendo risposte rapide ed efficaci in caso di problemi in materia di sicurezza. A tal fine i fabbricanti e gli importatori dovranno inoltre garantire che i prodotti (o i loro imballaggi) rechino l'indicazione del rispettivo paese d'origine. Per i prodotti fabbricati nell'UE, le imprese potranno scegliere di indicare un determinato paese dell'UE o "UE" quale luogo di origine.
-Istituzione di un sistema di vigilanza del mercato maggiormente cooperativo nell'UE. Un migliore coordinamento dei controlli di sicurezza dei prodotti consente di eliminare la concorrenza sleale da parte di operatori disonesti o scorretti.
-Procedure semplificate per la notifica dei prodotti pericolosi e sinergie tra il sistema di allarme rapido esistente (RAPEX) e il sistema di informazioni e comunicazione per la vigilanza del mercato (ICSMS).

Prossime tappe - La proposta sarà trasmessa al Consiglio per l'approvazione definitiva. In seguito all'adozione del Consiglio, la nuova normativa dovrebbe concludere l'iter nel 2015. Le norme saranno applicate dalle autorità nazionali responsabili della vigilanza del mercato nei paesi dell'UE.

Contesto- Nell'UE e nei paesi dell'Associazione europea di libero scambio/dello Spazio economico europeo, le merci circolano liberamente e i consumatori e le imprese possono acquistare e vendere a più di 490 milioni di persone. Le norme dell'UE in materia di sicurezza dei prodotti di consumo e quelle relative alla loro vigilanza permanente nel mercato da parte delle autorità nazionali costituiscono la base per un mercato unico sicuro. Tuttavia tali norme si trovano attualmente in vari testi normativi, creando così lacune e sovrapposizioni. Con l'accordo del Consiglio, la direttiva 87/357/CEE sulle imitazioni dei prodotti alimentari e la direttiva 2001/95/CE relativa alla sicurezza generale dei prodotti saranno sostituite da un nuovo e moderno regolamento sulla sicurezza dei prodotti di consumo. Anche le norme che disciplinano la vigilanza del mercato saranno fuse in un unico strumento giuridico applicabile a tutti i prodotti (non alimentari).

La FVE si riserva di approfondire le ricadute sulla veterinaria di questo passaggio legislativo, dandosi il tempo di analizzare la considerevole mole delle disposizioni approvate in plenaria. Le proposte di Regolamento (Animal Health Law e Controlli Ufficiali) sono infatti ancora al vaglio del Consiglio dell'Unione Europea. La FVE ha tuttavia diffuso un comunicato stampa con una serie di valutazioni preliminari.

pdfCOMUNICATO_STAMPA_DELLA_FVE.pdf398.08 KB