Dopo i due casi di PSA non endemica, l'ASL di Nuoro informa che "si sta completando il tracciamento della filiera, ma la situazione è tranquilla e sotto stretto controllo". In seguito alla conferma di due casi di infezione da Peste Suina Africana (PSA) di genotipo 2, notificati il 21 settembre, in un’azienda zootecnica a Dorgali, l'ASL n.3 di Nuoro informa che si sta completando il tracciamento della filiera, "ma la situazione è tranquilla e sotto controllo" si legge sul sito dell'Azienda sanitaria locale.
Con la nota pubblicata sabato u.s. 23 settembre, l'ASL rassicura la cittadinanza, gli allevatori e i produttori della filiera sul fatto che non sussiste rischio di alcun tipo, "in quanto ci si è attivati con tempestività e scrupolosità attraverso la Struttura Complessa Sanità Animale".
Inoltre è precisato che "con altrettante solerzia e tempestività", attraverso la Struttura Complessa Sanità Animale, autorità competente locale designata ad eseguire i controlli ufficiali e le altre attività ufficiali in materia di sanità animale, "ha proceduto immediatamente e senza indugio, come previsto dal Decreto legislativo 136/2022, alla notifica dei provvedimenti adottati al Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Regione, all’Unità di Progetto, ai Servizi di Sanità Pubblica Veterinaria della ASL di Nuoro e alle Stazioni di Polizia Municipale, del Corpo Forestale e dell’Arma dei Carabinieri dei Comuni interessati, enti a cui è affidato il compito di vigilare sull’osservanza delle disposizioni".
L'Asl raccomanda infine la tempestività nella notifica e nell’estinzione dei focolai di malattia perché "è determinante nel prevenire la diffusione del virus nell’ambiente e dunque l’insorgenza di focolai secondari".
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