"Non essendo attualmente disponibile in Italia un medicinale veterinario a base di FENOBARBITAL, tenuto conto anche di quanto precisato dal Ministero della Salute il 4/4 us (v.circ. Federfarma n. 150 del 5/4/2017), i medici veterinari che hanno necessità di prescrivere terapie a base di tale sostanza possono nuovamente ricorrere ai medicinali ad uso umano a base di FENOBARBITAL, a prescindere dal peso dell’animale e/o dalla via di somministrazione e i farmacisti possono procedere alla spedizione delle relative ricette non ripetibili".
Lo puntualizzano il Segretario di Federfarma Alfonso Misasi e la Presidente Annarosa Racca.
Dechra sospende la distribuzione del Soliphen
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