L'Ordine di Milano smentisce: nessun incremento di eutanasie

"Leggiamo quanto dichiarato dal dottor Alessio Giordana  e vogliamo tranquillizzare la pubblica opinione sull'argomento, smentendo quanto da lui comunicato".
La Presidente dell'Ordine dei Veterinari di Milano, Carla Bernasconi, ha firmato un comunicato sul "caso Giordana", il Direttore Sanitario di un ambulatorio veterinario milanese (ma iscritto all'Ordine di Torino) che ha attirato l'attenzione della stampa con il suo colorito cartello in sala d'attesa.

Aumentano le adozioni non le eutanasie- L'Ordine di Milano smentisce un elevato tasso di richieste di eutanasia: "Per quanto a nostra conoscenza- si legge nel comunicato-  non viene rilevato infatti fino ad oggi in città alcun incremento di richieste di eutanasia di animali sani, in particolare di cuccioli. Sono anzi in aumento le richieste di cuccioli da parte di persone desiderose di adottare animali, come si può facilmente dimostrare dalle scarsissime presenze di cuccioli nei canili e rifugi della città di Milano".

Sul linguaggio della comunicazione- A dispiacere, "più che il caso in questione è il linguaggio utilizzato dal dr. Giordana, ma questo è un fatto di buon gusto prima che di buon senso"- osserva la Presidente Bernasconi, che tuttavia provvede " a segnalare il caso agli Enti preposti per i controlli opportuni, dato appunto la rilevanza penale del comportamento descritto dal dr. Giordana, come avrebbe dovuto fare lui stesso dato che chi rileva un comportamento criminoso nei confronti degli animali ha il dovere di segnalarlo".

Molto rumore per farsi pubblicità?- L'eutanasia di animali in assenza di motivi medici o comportamentali gravi, al di là dei dettami deontologici del Medico Veterinario, è contraria alla legge (art. 544 bis CP e legge quadro 281/1991)- ricorda l'Ordine nel quale "insorge il dubbio che per qualche coincidenza questi casi, se esistenti, confluiscano tutti sull'ambulatorio del dottor Giordana; è evidente e appare quantomeno sorprendente, come peraltro il rumore che ne deriva". L'Ordine di Milano assicura che terrà informata l'opinione pubblica sull'esito degli approfondimenti.

L'eutanasia nel Codice Deontologico– L'eutanasia dell'animale è atto esclusivamente Medico Veterinario, rientra nell'etica professionale del Medico Veterinario può essere effettuata al fine di evitare all'animale paziente sofferenza psico-fisica e/o dolore inaccettabili e nei casi consentiti dalla legge. E' responsabilità professionale del Medico Veterinario garantire, quando si deve interrompere la vita di un animale, che ciò sia fatto con il maggior grado di rispetto possibile e con l'impegno a indurre la morte nella massima assenza di dolore e stress possibile. (articolo 34- Rapporti con la clientela- Codice Deontologico del Medico Veterinario)