Sarà on line la prossima settimana la prima lista di trasparenza dei medicinali veterinari generici. La pubblicherà il Ministero della Salute. Il Sottosegretario Marcello Gemmato: “Siamo il primo Paese in Europa a redigere questo elenco. Consentirà risparmi di spesa sull’acquisto di farmaci veterinari”. Anteprima all’Info Day.
E’ stata presentata oggi pomeriggio nel corso della tredicesima edizione dell'Info Day, al Ministero della Salute, la prima lista di trasparenza dei medicinali veterinari generici. Prevista dal nuovo decreto legislativo che proprio oggi è al Consiglio dei Ministri, la lista permetterà la sostituzione in farmacia del brand con un equivalente come già avviene per i medicinali ad uso umano. A questa lista si lavora dal 2016, sulla base di sollecitazioni scaturite da audizioni in Senato, alla ricerca di soluzioni per il contenimento della spesa farmaceutica per gli animali da compagnia.
E’ il frutto, hanno spiegato il Direttore Generale della DGSAF Pierdavide Lecchini e il Presidente di Federfarma Marco Cossolo, di una analisi di circa 3000 farmaci veterinari autorizzati in banca dati dei farmaci. Di ognuno sono stati principalmente considerati i principi attivi e le specie animali di destinazione per individuarne la legal basis, cioè la condizione per poterlo considerare generico.
L’anteprima della lista che sarà pubblicata la prossima settimana dal Ministero della Salute, consentirà di apprezzare variazioni di costo ritenute significative tra il brand e il suo equivalente.
La lista sarà aperta alla consultazione per le aziende farmaceutiche fino al 30 gennaio 2024.
La definizione di equivalente è data dal nuovo decreto legislativo che disciplina anche le condizioni di sostituzione in farmacia, ove il Medico Veterinario prescrittore acconsenta, secondo le modalità già in essere, ha riferito la Dgsaf ad espressa domanda della platea. Secondo il decreto è equivalente "un medicinale veterinario, diverso da medicinale biologico e immunologico, avente la stessa composizione qualitativa e quantitativa di sostanze attive e la stessa forma farmaceutica del medicinale prescritto, autorizzato per la stessa indicazione con identica posologia per la stessa specie animale oggetto della prescrizione e, nel caso di animali allevati per la produzione di alimenti ad uso umano, gli stessi tempi di attesa".
Non si tratta solo di fronteggiare un aspetto di costo, ma anche di far fronte a possibili carenze di medicinali veterinari. Il problema delle carenze è all'attenzione della Direzione Generale dei Farmaci Veterinari ha spiegato la Dirigente ministeriale Stefania Dalfrà a questo riguardo, sull'esempio di altri paesi europei, anche per i medicinali veterinari è prevista la pubblicazione di una lista dei farmaci veterinari carenti.
Le indicazioni fornite oggi dovranno essere verificate a fronte del testo ufficiale che il Cdm approverà.
Per il Sottosegretario Marcello Gemmato la lista dei farmaci veterinari generici è un primato nazionale in Europa da valorizzare per il ruolo sociale che riconosce al farmacista e per l'importanza di un corretto impiego, anche in relazione all'antimicrobico resistenza che ha aggiunto gemmato sarà al centro del G7 salute che si terrà in Italia nel 2024. L'appuntamento sarà l'occasione per apprezzare il ruolo dei medici veterinari e gli sforzi compiuti nell'uso prudente degli antibiotici ad uso veterinario, ha concluso il Sottosegretario.
Farmaci veterinari: decreto in Cdm per l’ultimo ok
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