• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31274
TRATTAMENTI

Antibiotico-resistenza: quali strategie in allevamento?

Antibiotico-resistenza: quali strategie in allevamento?
Saranno affrontati il 9 maggio durante il 15° congresso della SIVAR i temi dibattuti questa mattina al Ministero della Salute. La Direzione Generale dei Farmaci Veterinari ha riunito la filiera per dettare le linee strategiche dell'uso razionale dei farmaci: tracciabilità, biosicurezza e benessere animale.
Per l'ANMVI ha partecipato il Presidente Marco Melosi, che ha ricordato le iniziative sulla figura del veterinario di fiducia portate avanti con la SIVAR, per formare una figura cardinale dei nuovi processi di utilizzo controllato, prudente e ragionato del farmaco veterinario in allevamento.

Il Ministero della Salute ha ribadito come, pur a fronte di un trend d'impiego in calo, le sollecitazioni della Commissione Europea e delle autorità internazionali richiedono una svolta nella gestione dei trattamenti negli allevamenti europei ed italiani. Il veterinario di fiducia, a fianco dell'allevatore, può giocare un ruolo di primo attore della prevenzione, della biosicurezza e del benessere animale per ridurre l'insorgenza di problematiche sanitarie e per contribuire ad un monitoraggio dell'impiego dei farmaci, ricorrendo agli antibiotici "quando serve e quanto serve", come recita il documento programmatico che le sigle del Tavolo hanno sottoscritto nei giorni scorsi.

Alla riunione ministeriale di oggi erano presenti anche rappresentanti della distribuzione (ASCOFARVE) e rappresentanti della veterinaria pubblica (SIVEMP), oltre ai fautori del Tavolo (AISA) e alle rappresentanze di FNOVI, AIA e ASSALZOO.

La tracciabilità, sistema in fase di avvio, passerà per la ricetta elettronica e l'informatizzazione dei processi, ferme restando le finalità delle azioni di farmacovigilanza e farmacosorveglianza; il ruolo dell'OSA (Operatore del Settore Alimentare) sempre più responsabilizzato anche a livello di produzione primaria, dovrà essere sostenuto dal proprio veterinario di fiducia in funzione di consulente, informatore e formatore di buone prassi che ricalchino le linee di indirizzo già formulate dal Ministero della Salute con un apposito Manuale (Biosicurezza e uso corretto e razionale degli antibiotici in zootecnia)

Il quadro degli orientamenti strategici emersi nel corso della riunione di stamattina sarà riproposto e approfondito il 9 maggio prossimo alla tavola rotonda "Antibiotico-resistenza: quali strategie in allevamento?", organizzata dalla SIVAR nell'ambito del suo 15 Congresso annuale. In quella occasione verranno anche presentati i risultati di una consultazione avviata fra i medici veterinari formati al primo corso pilota per il veterinario di fiducia, per far emergere il punto di vista dei medici veterinari d'azienda, anche in relazione alla dialettica sul fenomeno delle resistenze in ambito umano e in ambito veterinario, per la quale non sono mancati- soprattutto a livello europeo- orientamenti decisionali privi di fondatezza scientifico-razionale e penalizzanti per il settore veterinario.