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MINISTERO UNIVERSITA'

Spagna, mozione per portare a 6 anni la laurea in Veterinaria

Spagna, mozione per portare a 6 anni la laurea in Veterinaria
Il Consiglio degli studenti universitari statali spagnoli ha presentato al Ministro dell'Università una mozione per alzare a sei anni il corso di laurea in Medicina Veterinaria. 

Entro un anno il Ministero dell'Università spagnolo dovrà valutare se prolungare di un anno la durata del corso di laurea in Medicina Veterinaria. La proposta che mira a portare il percorso universitario a 360 crediti, dai 300 previsti anche in Italia e quindi ad aumentare di un anno il percorso di studio, è stata avanzata dal Consiglio studentesco dell'Università di Santiago de Compostela, con il sostegno del Consiglio nazionale degli studenti di veterinaria (Conevet)

Secondo gli studenti la proposta potrebbe "migliorare la qualità della formazione" e mantenere elevato lo standard di preparazione degli studenti spagnoli nel mercato veterinario internazionale.

Il 16 aprile, nel corso della sessione plenaria del Consiglio degli studenti universitari statali (CEUNE) la mozione è stata oggetto di dibattito alla presenza del Segretario Generale delle Università, Jose Manuel Pingarrón e ha avuto il sostegno della maggioranza, senza alcun voto contrario.

La votazione di martedì ha quindi riaperto i giochi per la proposta che sembrava essersi arenata, dopo l'avanzata elettorale nella precedente legislatura. Con l'approvazione della mozione, il Ministero dell'Università si impegna quindi a riaprire il dialogo con la Conferenza dei Rettori e con il Consiglio nazionale degli studenti di veterinaria per modificare dell'ordinanza ECI 333/2008 che stabilisce i requisiti per la verifica dei titoli universitari per esercitare la professione Veterinaria. L'iter prevede poi il passaggio della proposta al Ministero dalla Salute.

Gli studenti che dichiarano di essere "molto fiduciosi" ricordano che manca ancora la comunicazione con i rappresentanti del Ministero della Salute "sarà un passo difficile - commentano-  ma sia da parte di Conevet che della Conferenza dei presidi ci stiamo mettendo tutte le nostre energie, incoraggiati ora dall'approvazione di questa mozione".