Accesso programmato: revisione attitudinale all'ingresso

Una pdl alla Camera propone la cancellazione del numero chiuso anche a medicina veterinaria. Ma il Governo ha già cambiato linea.


Lo riferisce il Sole 24 Ore, secondo il quale il Governo starebbe abbandonando l'ipotesi di abolizione ventilato dal Ministro Giulia Grillo per Medicina- a favore di una   "riforma light". La revisione di quello che più correttamente va definito "numero programmato", si realizzerebbe "attraverso un modello che assicuri procedure idonee a orientare gli studenti verso le loro effettive attitudini". Il virgolettato sarebbe contenuto nel Piano Nazionale di Riforma (PNR) che accompagna il Documento di Economia e Finanza (DEF) del 27 settembre.

Quanto alla proposta di legge del deputato leghista Paolo Tiramani "(Modifiche alla legge 2 agosto 1999, n. 264, in materia di accesso ai corsi universitari, con particolare riguardo a quelli delle professioni mediche e dell'area sanitaria") il testo ( non ancora disponibile sul sito della Camera) affida a un decreto ministeriale del Miur il compito di stabilire «i meccanismi selettivi per gli studenti iscritti a corsi universitari, consistenti nella fissazione di quote minime di esami di profitto da superare, nel primo anno di corso». 

Intervistato dal quotidiano economico, il Presidente della Fnovi, Gaetano Penocchio, ha dichiarato che "in futuro rischiamo di avere tanti veterinari a spasso e nessuno che voglia andare in una stalla". I veterinari che già ci sono - ha aggiunto- "bastano e avanzano. La vera esigenza non è sul numero degli ingressi ma sui profili. Per valutare a monte l'interesse reale a svolgere la professione, servirebbero- conclude il Presidente Penocchio- delle domande di tipo motivazionale all'interno del test".

Il vero problema di chi si iscrive a Veterinaria è che lo fa "immaginando di curare cani e gatti e altri pets. Difficilmente di doversi recare in un mattatoio o in una porcilaia". La proposta del Presidente Fnovi, riferisce il Sole, è di rafforzare l'orientamento, in una fase antecendente alle iscrizioni oltre che di disegnare diversamente i corsi di laurea.