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RACCOMANDAZIONE UE

Ridurre diossine, furani e PCB negli alimenti e nei mangimi

Ridurre diossine, furani e PCB negli alimenti e nei mangimi
Azioni separate, controllli casuali e monitoraggio rafforzato per alcuni prodotti a partire dalle uova d'allevamento e biologiche.

Nell'ambito di una strategia complessiva volta a ridurre la presenza di diossine, furani e PCB nell'ambiente, negli alimenti e nei mangimi, la Commissione Europea ha emanato una nuova Raccomandazione, pubblicata oggi sulla Gazzetta ufficiale europea.

La Commissione ha ritenuto opportuno determinare livelli d'azione separati per le diossine da un lato e i PCB diossina-simili dall'altro; raccomandando un monitoraggio rafforzato per alcuni prodotti.

In particolare, si chiede agli Stati membri, proporzionalmente alla loro produzione, al loro uso e al loro consumo di mangimi e alimenti, di effettuare controlli casuali sulla presenza di diossine, PCB diossina-simili e PCB non diossina-simili. E' inoltre raccomandato che gli Stati membri controllino specificamente la presenza di diossine, PCB diossina-simili e PCB non diossina-simili nei seguenti prodotti:
a) uova da allevamento all'aperto e uova biologiche;
b) fegato di agnelli e pecore;
c) granchi guantati, per quanto concerne:
i) muscolo delle appendici (separatamente);
ii) carni scure (separatamente);
iii) prodotto totale (mediante un calcolo che tenga conto dei livelli rilevati nel muscolo delle appendici e carni scure e loro proporzione relativa);
d) erbe aromatiche essiccate (mangimi e alimenti);
e) argille vendute come integratore alimentare.

Qualora si riscontrino livelli di diossine e/o di PCB diossina-simili eccedenti i livelli d'azione indicati dalla Raccomandazione, gli Stati membri dovranno avviare indagini per individuare la fonte di contaminazione e prendere provvedimenti per ridurre o eliminare la fonte di contaminazione.

Gli Stati membri dovranno presentare tutti i dati  all'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e informare la Commissione e gli altri Stati membri in merito a quanto rilevato, ai risultati delle indagini condotte e ai provvedimenti presi per ridurre o eliminare la fonte di contaminazione.

I tenori massimi per le diossine e per la somma di diossine e PCB diossina-simili sono stati fissati per i mangimi dalla direttiva 2002/32/CE  e per gli alimenti dal regolamento (CE) n. 1881/2006.

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