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REGIONE TOSCANA

Recinzioni per suini bradi e segnalazione attiva di cinghiali

Recinzioni per suini bradi e segnalazione attiva di cinghiali
La Toscana finanzia le recinzioni per gli allevamenti suinicoli allo stato brado o semibrado. Attivato un numero unico regionale per segnalare le carcasse di cinghiale.


In Toscana l’attenzione sulla psa continua a essere alta. La Regione ha attivato l’unità di crisi regionale per le emergenze epidemiche veterinarie (Asl, Istituto zooprofilattico e Regione) e adesso attiva un numero unico regionale 0573-306655, per la segnalazione delle carcasse di cinghiali rinvenuti morti. Consentirà al chiamante di essere messo direttamente in contatto con il servizio veterinario della Asl.

Tra le misure di contenimento, c'è anche un bando da 4 milioni di euro dell’assessorato all’agricoltura, destinato alla realizzazione di idonee recinzioni, in grado di limitare le interazioni fra i suini allevati e gli ungulati selvatici (principalmente cinghiali), potenziali vettori di peste suina africana. Il bando rientra nel Programma di sviluppo rurale Feasr 2014-2022 e scadrà il 28 febbraio.
L'obiettivo è di difendere gli allevamenti suini bradi o semibradi da patologie di natura sanitaria, (Aujeszky, Peste suina africana etc) conseguenti alla interazione fra gli animali allevati con altri ungulati selvatici suidi, in primis il cinghiale. Il bando

Recinzioni di allevamenti suini semi-bradi- La Regione ha pubblicato una linea guida  e delle FAQ per gli imprenditori agricoli interessati al bando sulle recinzioni allevamenti suini semi-bradi ai fini della biosicurezza nei confronti di PSA attraverso la riduzione contatto diretto fra suini domestici e selvatici. Il bando ha un budget finanziario di 4 milioni di euro e la scadenza è fissata a lunedì 28 febbraio 2022

Il contributo finanziario - pari al 40% per tutti gli investimenti- è finalizzato alla realizzazione ex novo di recinzioni per il pascolo brado o semibrado (ad esempio recinzioni doppie con adeguata capacità di resistere alle pressioni esercitate dai cinghiali di cui una elettrificata); al miglioramento di recinzioni per il pascolo brado o semibrado esistenti (ad esempio attraverso l’acquisto e l’installazione di recinzioni elettrificate al fine di realizzare recinzioni doppie con adeguata capacità di resistere alle pressioni esercitate dai cinghiali di cui una elettrificata).


Il Bando
Investimenti per la salvaguardia sanitaria degli allevamenti suinicoli allo stato brado o semibrado
Linee guida
"Requisiti minimi recinzioni allevamenti suini semi-bradi ai fini della biosicurezza nei confronti di PSA (riduzione contatto diretto fra suini domestici e selvatici)"
FAQ