• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31375

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

SPECIE ALIENE

Biodiversità: un programma per contrastare il gambero rosso

Biodiversità: un programma per contrastare il gambero rosso
In Friuli Venezia Giulia nasce il progetto Rarity, per contrastare la diffusione del gambero rosso della Louisiana, specie aliena invasiva tra le più dannose per l’ambiente e la biodiversità.

Il progetto LIFE RARITY (LIFE/10/NAT/IT/000239) per il contenimento del gambero rosso della Louisiana ed il rafforzamento delle popolazioni native di gamberi di acqua dolce in Friuli Venezia Giulia è co-finanziato dall'Unione Europea e dispone di un budget complessivo pari ad E 2.674.744.
 
L'Ente Tutela Pesca è capofila e coordinatore di RARITY e sviluppa il progetto in collaborazione con i seguenti partner associati:
1. CNR-ISMAR (Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Venezia)
2. UNIFI (Università di Firenze)
3. UNITS (Università di Trieste)
4. IZSVe (Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. Padova)

L'intenso e articolato programma di lavori è finalizzato principalmente:
1. al contrasto della diffusione della specie aliena
2. al rafforzamento degli stock della specie nativa (Austropotamobius paffilms Lereboullet. 1858)
3. all'emanazione di una normativa regionale per il contenimento del gambero rosso. la protezione della specie nativa. la salvaguardia degli ecosistemi acquatici e della salute pubblica; normativa che dovrà essere possibilmente condivisa dai diversi attori coinvolti (pescatori sportivi e professionali. ambientalisti, istituzioni, cittadini. ecc ...)

Tutte le attività previste hanno come riferimento geografico il Friuli Venezia Giulia, e si protrarranno fin quasi alla fine del 2014.

Nell'ambito delle attività divulgative previste dal progetto vi è la pubblicazione trimestrale di una newsletter contenente aggiornamenti, informazioni e approfondimenti. (www.life-rarity.eu)


pdfProgetto_Rarity_copy.pdf115.31 KB