• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31375

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

REGIONI

Riforma del Snr, Audizione di ANMVI Friuli Venezia Giulia

Riforma del Snr, Audizione di ANMVI Friuli Venezia Giulia
I rappresentanti di ANMVI Friuli Venezia Giulia hanno accolto l'invito della III Commissione del Consiglio Regionale ad esprimersi sulle proposte di riforma del SSR.

L'audizione si è svolta il 10 ottobre scorso ed è stata seguita da una memoria scritta che sintetizza le osservazioni dei rappresentanti ANMVI sugli aspetti veterinari della riforma. Tre i passaggi principali del documento depositato.

1.La costituzione di un servizio 118 regionale anche per la Medicina Veterinaria, non unico, ma coordinato per provincie o inter-provinciale, in modo da poter efficacemente corrispondere alle necessità sia di assistenza medico-veterinaria pubblica, sia medico veterinaria clinica con il corretto indirizzamento alle realtà ed alle strutture esistenti nei singoli territori provinciali, al fine di ottenere il massimo dell'assistenza stessa nel minor tempo possibile. Questo può essere possibile tramite la conoscenza esatta e particolareggiata, da parte del Servizio 118, degli elenchi di ogni singolo distretto o area di Azienda pubblica o delle strutture e professionisti privati esistenti sul territorio, in modo da indirizzare l'utenza non a caso, ma per vicinanza territoriale, soprattutto nei casi di emergenza sanitaria per Reperibilità notturne o festive. Attualmente si riscontra invece, in chi opera nel call center 118, una carenza di queste informazioni ed un'informazione al pubblico non certamente sufficienti o soddisfacenti, se non, spesso, fuorvianti.

2. La migliore e ben definita istituzione di un Mansionario delle prestazioni essenziali del Servizio Veterinario Pubblico Regionale per le reperibilità extra-orario o festive, in modo da non rischiare la replicazione pubblica, con i relativi costi, di funzioni di medicina veterinaria privata già esistenti ed al fine di definire correttamente il ruolo della medicina veterinaria pubblica regionale in queste particolari situazioni di emergenza. Nello specifico, ad es., l'assistenza agli animali abbandonati o alla fauna selvatica di proprietà del demanio.

3. L'istituzione di convenzioni regionali con le strutture e/o i medici veterinari privati operanti sul territorio regionale, sia per quanto riguarda le funzioni obbligatorie per legge di controllo della popolazione randagia canina e felina, tramite campagne di sterilizzazione, sia per quanto riguarda le necessità legate alle reperibilità festive e di emergenza clinica, fatte salve le funzioni di medicina veterinaria pubblica previste dal mansionario stesso, che sono e devono rimanere appannaggio dei medici veterinari del SSR.

Il documento di sintesi è stato presentato, in coordinamento con gli Ordini Provinciali dei Medici Veterinari delle quattro provincie della Regione ed è firmato dal dott. Stefano Candotti e dal dott. Emanuele Burelli, rispettivamente Presidente e Vicepresidente ANMVI Regione FVG.

pdfMEMORIA_SCRITTA_ANMVI_FVG_PER_LA_III_COMMISSIONE_REGIONALE.pdf53.24 KB