• Utenti 11
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 31380

+++ Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità dopo la pausa estiva +++  

TRICHINELLOSI, TEST OBBLIGATORIO PER LE CARNI

TRICHINELLOSI, TEST OBBLIGATORIO PER LE CARNI
L'Assessorato della Sanità della Sardegna ha decretato l'obbligo di verifica della presenza del parassita della trichinellosi nelle carni di cinghiali e volpi cacciati nel territorio regionale durante la stagione venatoria. Le carni di questi selvatici non possono essere consumate prima dell'esame trichinoscopico eseguito dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.

L'Assessorato della Sanità ha pubblicato il decreto che disciplina l'obbligo di verifica della presenza del parassita della trichinellosi nelle carni di cinghiali e volpi cacciati nel territorio regionale durante la stagione venatoria.

Vista la pericolosità della malattia per la salute dei cittadini, la Regione ha disposto che le carni di questi selvatici non possano essere consumate prima dell'esame trichinoscopico eseguito dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna.

Il decreto regionale prevede che «il prelievo dei campioni, l'invio degli stessi all'Istituto Zooprofilattico e la comunicazione dell'esito delle analisi saranno effettuati secondo la procedura predisposta dal Servizio Veterinario delle Asl. Le carni e le frattaglie dei cinghiali e delle volpi cacciate non potranno essere consumate fino alla comunicazione dell'esito favorevole degli esami. In caso di esito sfavorevole , il Servizio Veterinario dell'Azienda Asl dovrà provvedere al sequestro e alla distruzione della carcassa, delle sue parti e delle relative frattaglie».

MISURE DI PROFILASSI CONTRO LA TRICHINELLOSI

MODELLO PER LA CONSEGNA DI CAMPIONI PROVENIENTI DA VOLPI

MODELLO PER LA CONSEGNA DI CAMPIONI PROVENIENTI DA CINGHIALI