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AUDIZIONE ADEPP

Casse, il nodo della doppia tassazione nella riforma fiscale

Casse, il nodo della doppia tassazione nella riforma fiscale
Dalla Commissione di vigilanza CdP e Gestione Separata della Camera arriva un’apertura sulla tassazione dei patrimoni degli enti dei professionisti.

Parlando a nome di tutte le casse di previdenza dei professionisti, il presidente dell’Adepp Alberto Oliveti h in audizione parlamentare ha sollevato il tema della  doppia tassazione che grava sulle Casse di previdenza in Italia, "in totale difformità con quanto avviene nella maggior parte dei Paesi europei"- ha spiegato. Si tratta -ha riferito davanti alla Commissione di vigilanza su Cdp (Cassa Depositi e Prestiti) e Gestione Separata - di "un’imposizione che penalizza sia i professionisti sia gli investimenti".

Diversi componenti della Commissione hanno raccolto con interesse il tema. In particolare, si segnala l'iniziativa del presidente della Commissione Cdp, On Sestino Giacomoni (FI) che ha annunciato la volontà di portare la questione all’attenzione della Commissione Finanze nell’ambito della discussione sulla riforma fiscale voluta dal Governo Draghi.

Oliveti ha illustrato (qui il video dell'audizione)  il funzionamento del sistema previdenziale dei professionisti ordinistici, spiegando anche i criteri con cui le Casse attuano i propri piani di investimento, “avendo sempre come obiettivo primario l’interesse previdenziale dei propri iscritti e poi quello del sostegno al Sistema Paese”.

"I nostri iscritti aiutano il Paese già con le loro tasse e con il loro lavoro ed è virtuoso sostenerli anche investendo in aree vicine ai loro ambiti di attività”- ha concluso.

Cos'è la doppia tassazione- Gli Enti previdenziali privati e i loro stessi iscritti subiscono una duplice tassazione dei rendimenti: una prima volta nella fase della maturazione e una seconda nella fase dell’erogazione delle prestazioni. Una duplicazione - secondo quanto denuncia da anni l'Adepp- che non riflette lo standard europeo e penalizza gli Italiani.