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ESERCIZIO 2017

L'Enpav chiude il bilancio in utile: 55,5 mln +2% rispetto al 2016

L'Enpav chiude il bilancio in utile: 55,5 mln +2% rispetto al 2016
Un bilancio "particolarmente significativo" non solo per i risultati positivi, ma anche perché cade nel 60° anniversario dall’istituzione di Enpav.


L’Assemblea dei delegati provinciali dell' Enpav ha approvato all’unanimità il Bilancio di esercizio 2017, con un utile di 55,5 milioni di euro, in aumento del 2% rispetto a quello del 2016, e con un patrimonio, incluse le riserve, pari di 693,4 milioni di euro, anch’esso in crescita del 10,6 %.

Indicatori di stabilità- In particolare si registra una crescita dei contributi del 6,8% e una crescita delle pensioni del 5,7 %, che consente di avere un indice di copertura positivo pari a 2,71, dato dal rapporto tra entrate per contributi e uscite per pensioni. Stabile il rapporto tra iscritti e pensionati, che si attesta a più di 4 iscritti per pensionato.
"Questi indicatori di stabilità sono particolarmente significativi nei sistemi pensionistici a ripartizione"- spiega l'Enpav- in quanto il loro andamento sta a significare che la collettività degli iscritti e dei pensionati è in una situazione di equilibrio dal punto di vista previdenziale, considerato che gli attivi, e quindi le entrate per contributi, sono superiori alle passività ed alla numerosità dei pensionati"

Nuovo piano di comunicazione - L’Ente intende  promuovere e valorizzare Enpav e far conoscere i servizi  prevido-assistenziali  a supporto dei veterinari iscritti, anche attraverso nuovi canali di comunicazione. L’intento dichiarato è di "superare un tipo di comunicazione occasionale- spot, per sostituirla con una modalità di comunicazione più immediata, uniforme e continua, capace di generare una comune visione dell’Enpav".

La gestione delle morosità- Il Presidente Gianni Mancuso ha riepilogato le attività di recupero crediti svolte dall'Enpav nell’ultimo decennio per gestire le morosità nel versamento dei contributi previdenziali e per recuperare i crediti contributivi. Mancuso ha evidenziato che" questa attività di recupero crediti, seppure svolta dando la dovuta attenzione al momento di difficoltà professionale in cui versano molti veterinari, rappresenta un dovere per Enpav in quanto è soggetto delegato alla gestione del diritto alla pensione, costituzionalmente garantito".

La riunione assembleare dei delegati provinciali si è svolta a Bologna, presso l’Auditorium di F.I.Co, il Parco agroalimentare, facente parte del Fondo immobiliare Pai Prelios, nel quale Enpav ha fatto un investimento qualche anno fa. Per l'occasione Alessandro Bonfiglioli, direttore generale, e Tiziana Primori AD di Eataly World  hanno illustrato all'assemblea dei Delegati i numeri dei primi sei mesi di apertura del Parco, con un afflusso di pubblico di circa 1,2 milioni di presenze e un fatturato di circa 21 mln di euro derivante da eventi, ristorazione, didattica e acquisti.