SQNBA e Classyfarm nella legge delega sui prezzi di filiera

L'Assemblea di Montecitorio avvia la discussione sulla legge delega al Governo sui criteri di fissazione dei prezzi nei contratti di cessione delle filiere agroalimentari "di qualità".

Con l'obiettivo di tutelare la produzione agricola nazionale e stabilizzare i redditi delle imprese agricole, la Camera dei Deputati avvia oggi l'esame di una legge delega che - se approvata- affida al Governo il compito di emanare un decreto legislativo rivolto alle filiere alimentari per sostenerne il reddito d'impresa e arginare le pratiche illegali. L'iniziativa è di cinque deputati leghisti, gli onorevoli  Davide Bergamini, Riccardo Molinari, Mirco Carloni, Francesco Bruzzone e Attilio Pierro.

Emendamenti approvati- La proposta di legge si presenta alla plenaria di Montecitorio dopo avere superato l'esame delle Commissioni parlamentari, con l'approvazione di emendamenti in Commissione Agricoltura. L'emendamento più rilevante riguarda il parametro del benessere animale, indicato dai firmatari della legge quale parametro di accesso ai benefici del decreto e ampliato in Commissione Agricoltura con l'estensione al sistema SQNBA e al sistema Classyfarm e al Sistema di qualità nazionale zootecnia.

Prezzi nei contratti di filiera - Il principio delega punta a valorizzare i costi di produzione sostenuti dal fornitore nella definizione dei prezzi dei contratti con l'acquirente. Per "costi di produzione" vengono intesi  tutti i costi sopportati dall'impresa agricola (materie prime, prodotti energetici, manodopera, tecniche di produzione) e quelli derivanti da eventuali vulnerabilità dei prodotti e dei volumi di produzione a causa di condizioni di natura climatica ed eventi atmosferici eccezionali.
Per questo meccanismo di adeguamento dei prezzi ai costi sostenuti dal fornitore, si prevede una modifica delle vigenti norme sul commercio dei prodotti agricoli e alimentari.

I parametri di qualità e il sistema Sqnba- Destinatari del provvedimento sono le filiere alimentari che rispettano determinati parametri di qualità, sostenibilità, riduzione dell’uso di pesticidi, nonchè  di salute e benessere animale.  Spetta al Governo stabilire i citati parametri, con decreto legislativo del Masaf, assicurando "la piena compatibilità e coerenza, anche operativa con gli strumenti legislativi vigenti in materia di Sistema informativo di categorizzazione degli allevamenti in base al rischio (Classyfarm), di Sistema di qualità nazionale zootecnia (SQNZ) di Sistema di qualità nazionale per il  benessere animale (SQNBA).

La legge delega prevede che il decreto legislativo venga adottato dal Masaf entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge.  Sono previste campagne divulgative e programmi di comunicazione istituzionale volti a favorire una corretta informazione presso il consumatore sulla composizione e formazione dei prezzi dei prodotti agroalimentari.

PDL C. 851 A
Modifiche al decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 198, in materia di considerazione dei costi di produzione per la fissazione dei prezzi nei contratti di cessione dei prodotti agroalimentari, e delega al Governo per la disciplina delle filiere di qualità nel sistema di produzione, importazione e distribuzione dei prodotti agroalimentari