Farmaci veterinari, legge delega alle ultime battute

Terza lettura alla Camera per la Legge di Delegazione Europea. Il Sottosegretario alle Politiche Agricole: "Testo largamente condiviso, ora veloce approvazione".

Farmaci veterinari, mangimi medicati, produzioni biologiche e protezione dei pulcini. Sono questi, in sintesi, i temi di interesse veterinario nella Legge di delegazione europea 2021 alle ultime battute a Montecitorio. In Commissione Politiche Europee, il sottosegretario Vincenzo Amendola ha auspicato " una rapida e proficua conclusione dell'iter del provvedimento". Il testo, in terza lettura alla Camera, è stato modificato dal Senato dove- ha aggiunto Amendola- si è arrivati a un testo "largamente condiviso".

L'esigenza di una rapida approvazione è collegata all'esigenza di pianificare l'attuazione delle deleghe in esso contenute. Ai Ministeri di competenza spetta il compito di adottare i decreti legislativi di adeguamento ai regolamenti europei sui medicinali veterinari (2016/6) sui mangimi medicati ( 2016/4)  sulle produzione biologiche (2018/848) e sulla protezione degli animali (2009/1099).

Il sottosegretario Amendola ha anche ricordato il rischio di procedure di infrazione e la necessità di non aumentare il numero di quelle ancora pendenti, pari a 84. "L'obiettivo -ha spiegato- è quello di pervenire alla prossima legge di bilancio senza ulteriori pendenze".

Biologico L'articolo 10 delega il Governo ad adeguare la normativa nazionale al regolamento europeo n. 848 del 2018, relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici, nonché al regolamento n. 625 del 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante, nonché sui prodotti fitosanitari.

Farmaci veterinari - L'articolo 17 (ex articolo 16 del testo approvato in prima lettura dalla Camera) delega il Governo ad adeguare la normativa nazionale al regolamento europeo n. 6 del 2019, relativo ai medicinali veterinari, e detta i relativi criteri di delega. Nel corso dell'esame al Senato è stato aggiunto, con un emendamento approvato all'unanimità, un criterio direttivo  volto a consentire la pubblicità dei medicinali veterinari immunologici soggetti a prescrizione veterinaria, rivolta ad allevatori professionisti
Inoltre, sono stati inseriti nel testo due ulteriori criteri direttivi: il primo, volto a prevedere che il medico veterinario, nell'ambito della propria attività, possa consegnare all'allevatore o al proprietario degli animali medicinali veterinari della propria scorta, anche da confezioni multiple in frazioni distribuibili singolarmente, ove disponibili sul mercato, corredate di supporto informativo conforme, allo scopo di attuare la terapia prescritta in modo da garantire la tutela immediata del benessere animale; il secondo criterio, è volto a prevedere, nel caso di medicinali registrati anche per animali destinati alla produzione di alimenti, che il medico veterinario registri in un sistema digitale lo scarico delle confezioni o quantità di medicinali veterinari della propria scorta da lui utilizzate nell'ambito dell'attività zooiatrica, o cedute.
  
Protezione dei pulcini- L'articolo 18 (ex articolo 17) delega il Governo ad adeguare la normativa nazionale al regolamento europeo n. 1099 del 2009, relativo alla protezione degli animali durante l'abbattimento, e detta i criteri di delega. Il comma 3 dell'articolo prevedeva la clausola d'invarianza finanziaria, poi soppressa dal Senato.

 Legge di delegazione europea 2021